Quali sono i musei d’arte contemporanea più social in Italia? Ecco i profili Instagram di 7 musei italiani che dovete assolutamente seguire.
Dopo avere letto l’articolo sui musei d’arte contemporanea italiani che dovete assolutamente conoscere e visitare almeno una volta nella vita, il passaggio successivo è andare su Instagram per spiare in anteprima le collezioni e le attività che questi propongono. Come ormai è noto il paludato mondo dell’arte, soprattutto in ambito museale, è ancora un po’ restio ad abbracciare le strategie del marketing in generale e quello digitale ancor di più. Se è vero che rispetto al resto del mondo l’Italia fatica a stare al passo con i tempi, d’altra parte è vero che esistono dei casi che sanno distinguersi dignitosamente e per questo meritano di ricevere il vostro follow!
Vediamone insieme alcuni!
1) FONDAZIONE PRADA – 258k followers
La Fondazione ha scelto l’arte come principale strumento di lavoro e di apprendimento: un territorio di pensiero libero che accoglie sia figure consolidate e imprescindibili sia approcci emergenti. La Collezione Prada include perlopiù opere del XX e XXI secolo. Aprendo tre sedi espositive, due a Milano e una a Venezia, la Fondazione vuole offrire nuove opportunità di ampliare e approfondire i nostri modi di imparare.
2) GUGGENHEIM VENICE – 160k followers
Uno degli elementi di maggior interesse della Collezione Peggy Guggenheim è l’affascinante carattere storico sia della sua fondatrice, sia della sede in cui si trova.
Voluto da Peggy Guggenheim, figura determinante allo sviluppo dell’arte del ventesimo secolo, la Fondazione Solomon R Guggenheim (New York) gestisce la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, il Museo Solomon R Guggenheim a New York e il Guggenheim Museum Bilbao.
3) MAXXI – 66k followers
Pensato come un grande campus per la cultura, il MAXXI è gestito da una Fondazione costituita nel luglio 2009 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e presieduta da Giovanna Melandri. Da dicembre 2013 Hou Hanru è il Direttore Artistico del museo, di cui fanno parte il MAXXI Architettura, diretto da Margherita Guccione, e il MAXXI Arte, diretto dal 2016 da Bartolomeo Pietromarchi. La programmazione delle attività – mostre, workshop, convegni, laboratori, spettacoli, proiezioni, progetti formativi – rispecchia la vocazione del MAXXI ad essere non solo luogo di conservazione ed esposizione del patrimonio ma anche, e soprattutto, un laboratorio di sperimentazione e innovazione culturale, di studio, ricerca e produzione di contenuti estetici del nostro tempo.
MAXXI | Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma. via www.romasociale.com
4) MUSEO DEL NOVECENTO – 65k followers
Il Museo del Novecento, all’interno del Palazzo dell’Arengario in piazza del Duomo, ospita una collezione di oltre quattromila opere di arte italiana del XX secolo. Il museo – inaugurato al pubblico il 6 dicembre 2010 – nasce con l’intento di diffondere la conoscenza dell’arte del Novecento e di consentire una migliore e più ampia visione delle collezioni che Milano ha ereditato nel tempo. Accanto all’attività espositiva, il museo è impegnato nell’opera di conservazione, studio e promozione del patrimonio culturale e artistico italiano del XX secolo con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale.
Museo del 900, Milano. via www.luxos.it
5) PIRELLI HANGAR BICOCCA – 51.7k followers
Pirelli Hangar Bicocca è una fondazione no profit nata a Milano nel 2004. Luogo dinamico di sperimentazione e ricerca, con i suoi 15.000 metri quadrati è tra gli spazi espositivi a sviluppo orizzontale più grandi d’Europa e ogni anno presenta importanti mostre personali di artisti italiani e internazionali. Ogni progetto espositivo viene concepito in stretta relazione con l’architettura dell’edificio ed è accompagnato da un programma di eventi collaterali e di approfondimento.
6) LA GALLERIA NAZIONALE – 24k followers
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, aperta a Roma nel 1883, custodisce una delle più ampie collezioni d’arte, circa 20.000 opere tra dipinti, disegni, sculture e installazioni che testimoniano le principali correnti artistiche dall’Ottocento ai nostri giorni. I numerosi servizi in cui il museo è strutturato (archivio fotografico e storico, biblioteca, ufficio catalogazione, ufficio mostre, laboratorio di restauro e servizi educativi) svolgono uno scrupoloso lavoro di catalogazione e conservazione che si affianca alla valorizzazione delle collezioni.
7) MUSEO MADRE – 20k followers
Nel cuore storico di Napoli, i tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina ospitano il Madre – Museo d’arte contemporanea Donnaregina con 7200 mq di spazi espositivi, con installazioni site-specific, opere della collezione ed esposizioni temporanee. Il 10 giugno 2005 il Madre ha inaugurato i suoi spazi con l’apertura degli allestimenti site-specific nelle sale del primo piano; tra il 2005 ed il 2006 l’intero edificio è stato completato, con l’apertura al pubblico delle sale del secondo piano, che ospita parte della collezione, e quelle del terzo piano destinate alle esposizioni temporanee.