A Venezia “Risonanza” di Zeng Zhenwei

A Venezia LINLI ART SPACE dal 1 agosto al 30 settembre ospita Risonanza, una mostra di Zeng Zhenwei. Curata da Paolo Fraternali, questa esposizione rappresenta il ritorno di Zeng nella laguna veneta con una selezione di opere scultoree che offrono un percorso alla scoperta della sua produzione artistica.

Zeng Zhenwei, nato nel 1960 a Guangdong, Cina, trae ispirazione per il suo lavoro dall’antica filosofia orientale e si focalizza soprattutto sulla rappresentazione della natura. Zeng individua nella semplicità una forma di bellezza raffinata che può influenzare il nostro presente. Con un uso sapiente di colori, materiali e forme, Zeng si serve del il linguaggio visivo dell’arte contemporanea per divulgare la cultura tradizionale cinese, arricchita da caratteristiche folkloristiche regionali e rappresentazioni simboliche.

Le opere esposte a LINLI ART SPACE sono espressione dei fondamenti orientali resi con un uso forte e deciso del colore. Le sculture di Zeng Zhenwei invitano i visitatori a rallentare, a fermarsi a osservarle e a prendersi dei tempi lunghi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Artuu Newsletter

Scelti per te

Electric Dreams alle OGR Torino: artisti e sperimentazioni tecnologiche prima dell’era digitale

Da Londra a Torino, dalla Tate Modern alle OGR, la mostra Electric Dreams. Art & Technology Before the Internet mette in luce le opere di artiste e artisti visionari che, a partire dagli anni ’50, hanno sperimentato media all’avanguardia, tra algoritmi, nuovi materiali e tecnologie ibride.

Il silenzio della luce: Jeff Wall tra costruzione e verità alle Gallerie d’Italia

“JEFF WALL. PHOTOGRAPHS” riunisce 27 opere che attraversano oltre quarant’anni di carriera di Jeff Wall (Vancouver, 1946), dalle fotografie più emblematiche della fine degli anni Settanta fino ai lavori più recenti datati 2023.

Quando meno diventa infinito: la Bourse de Commerce racconta la storia del Minimalismo

Varcando l’ingresso della Bourse de Commerce a Parigi, lo spazio architettonico classico e la cornice brutalista progettata da Tadao Ando accolgono in un vero e proprio tempio. La luce arriva dall’alto, dalla grande cupola di vetro circolare che sovrasta il luogo espositivo articolato su tre piani, inondando le opere al centro.

Dal Nobel alla poesia: l’arte di Laure Prouvost traduce la fisica quantistica in esperienza sensoriale alle OGR Torino

n questo passaggio, sono gli artisti a offrire una lettura inedita di questi orizzonti: Laure Prouvost, con la mostra WE FELT A STAR DYING, offre un’interpretazione sensibile e immersiva in cui il linguaggio della fisica si fa forma poetica.

Seguici su Instagram ogni giorno