La mostra personale del collettivo Cracking Art intitolata CAOSMO – La memoria della materia, visitabile sino all’11 gennaio alla Fabbrica EOS, che celebra il trentennale del movimento con un viaggio che unisce passato e futuro
La mostra personale del collettivo Cracking Art intitolata CAOSMO – La memoria della materia, visitabile sino all’11 gennaio alla Fabbrica EOS, che celebra il trentennale del movimento con un viaggio che unisce passato e futuro
No Ball Games di Enrico Rassu è una visione prima di tutto; un modo di vivere che prende diverse forme: una mostra, musica, un progetto fotografico, una festa.
Nel libro La musa surreale, Alessandra Redaelli ripercorre, attraverso la voce della stessa protagonista, la vita della musa di Salvador Dalì, non solo come compagna del celebre pittore, ma come una figura indipendente, capace di determinare il proprio destino.
Abbiamo incontrato la figlia di Giorgio Gaber, Dalia Gaberščik (titolare della società di comunicazione Goigest e vicepresidente della Fondazione Gaber) per farci raccontare cosa le ha suscitato vedere l’opera dedicata a suo padre ed a Jannacci.
Fino al 20 ottobre Pontenuovo di Magenta è il fulcro dell’evento "COLORA! Aspettando La Biennale Del Colore". Un ricco programma culturale dedicato alla riscoperta del colore Magenta e del suo legame con la città con una serie di eventi
In questo articolo vorrei, invece, fornire un punto di vista diverso da quello di chi scrive dall’Italia o dall’Europa: ho avuto infatti il privilegio di intervistare l’artista niueana Katrina Iosia,
Oggi siamo ospiti nella splendida casa di Marco Glaviano, uno dei più grandi fotografi di moda contemporanei, noto per aver immortalato alcune delle figure più iconiche della moda e dello spettacolo.
Dopo aver visitato BESTIARI abbiamo avuto l'opportunità di dialogare con Carlos Casas per relazionarci al suo lavoro: "Penso che il suono sia una lingua franca, un ponte tra epoche e realtà diverse".
Dopo aver visitato la mostra a Venezia, ho avuto l'opportunità di fare un viaggio in Finlandia e passare per Tampere, la città in cui Dylan Katz ha scelto di far nascere il suo studio.
Attualmente Constance Tenvik è in mostra a Oslo, presso il MUNCH Museum, con una grande installazione che fa parte del programma SOLO OSLO, attraverso il quale il museo supporta la nuova generazione di artisti della città