Hedoné, al Vittoriale un percorso immersivo tra luci e proiezioni

Dal 29 agosto all’11 settembre 2024, il Parco del Vittoriale degli Italiani è nuovamente teatro della seconda edizione di “Hedoné. Viaggio tra Eros, luci e poesia al Vittoriale”. Questo evento, voluto dal presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, trasforma l’ambiente in un percorso immersivo di luci che arricchisce il programma estivo del celebre complesso dannunziano. Prodotto da Up Strategy to Action, curato da Scena Urbana e organizzato da Servizi ed Eventi, Hedoné fonde arte e tecnologia offrendo un’esperienza sensoriale senza precedenti con installazioni luminose, video mapping e laser show ispirati alla visione dell’amore di Gabriele d’Annunzio.

I visitatori sono guidati in un itinerario notturno tra giochi di luce e proiezioni che danno vita alle parole e alle emozioni del poeta, esplorando l’amore in tutte le sue sfumature, dall’elevazione spirituale alla passione carnale, fino al tormento. D’Annunzio, infatti, dedica gran parte della sua opera all’amore, descrivendolo come una forza travolgente e ambivalente che può elevare l’animo umano ma anche condurlo a profondi conflitti e delusioni.

Tra le installazioni presenti, “Fulgida Rosa” di Vulcano Studio e “Stringiti a me” di Marco Invernici animano il roseto e la Valletta dell’acqua Savia, fondendo paesaggio e narrazione in un connubio dove la natura amplifica e riflette i sentimenti amorosi. Al Laghetto delle Danze, la videoproduzione “Passione Riflessa” di Scena Urbana utilizza un grande schermo d’acqua per rappresentare la forza dell’attrazione fisica ed emotiva, elemento centrale nelle storie d’amore dannunziane.

Il Mausoleo ospita “Per te”, un’installazione dedicata all’amore platonico, quello ideale e spirituale che trascende il desiderio fisico, offrendo uno spazio di riflessione intima. In contrasto, il laser show di Andrea Gentili e Marco Inselvini alla Nave Puglia e il video mapping di Scena Urbana sulla facciata della Prioria esplorano il lato oscuro e tormentato dell’amore dannunziano, fatto di struggimento e patimento, offrendo al pubblico un’esperienza emotiva intensa che rispecchia la complessa visione dell’amore del poeta, in bilico tra estasi e sofferenza.

Il percorso di Hedoné al Vittoriale degli Italiani si propone come un’opportunità unica per immergersi nell’universo di d’Annunzio, dove la luce diventa strumento di narrazione poetica, amplificando il fascino delle sue parole e l’intensità delle sue passioni.

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