Oltre alla Banana: Monet, Magritte, Picasso e le opere ultramilionarie battute durante la settimana

La settimana dal 14 al 21 novembre 2024 sarà ricordata come uno dei momenti più intensi per il mercato dell’arte contemporanea e moderna degli ultimi anni. Tra Sotheby’s e Christie’s, due delle case d’asta più prestigiose al mondo, sono stati battuti record significativi, con numerose opere vendute a cifre stellari. Dopo un periodo di recessione, sia nei risultati che nelle vendite, le due case d’asta sono rinate dalle loro ceneri totalizzando vendite complessive per quasi mezzo milardo di dollari. Sotheby’s ha realizzato infatti un totale di 309 milioni di dollari, grazie soprattutto alla collezione Sydell Miller, che ha totalizzato quasi 216 milioni di dollari, e la “Modern Evening Auction”, che ha aggiunto 92,9 milioni di dollari.

Christie’s, nella stessa settimana, ha ottenuto un totale di 184 milioni di dollari con la vendita della collezione di Mica Ertegun, che comprende la vendita record “L’empire des lumières” di René Magritte, aggiudicata per oltre 120 milioni di dollari.

Ogni vendita racconta una storia unica, fatta di collezionisti appassionati, artisti visionari e opere che attraversano il tempo e le generazioni. Vediamo insieme nel dettaglio le storie dietro questi capolavori.


Il trionfo di Sotheby’s: l’eredità di Sydell Miller

La serata del 18 novembre è stata interamente dedicata alla collezione della compianta Sydell Miller, pioniera nel mondo della cosmetica e grande amante dell’arte. Ogni lotto ha trovato un acquirente, un risultato che ha consacrato l’evento come un’asta “guanti bianchi”. Ma il successo va oltre i numeri: questa collezione, assemblata con cura meticolosa e una visione straordinaria, ha attirato collezionisti da tutto il mondo.

Photo John LamparskiGetty Images

Claude Monet, “Nymphéas” (1914-1917)

  • Prezzo di vendita: 65,5 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione Sydell Miller

L’opera più ambita della serata è stata senza dubbio una delle celebri Ninfee di Monet. Questa tela, dipinta nel suo giardino di Giverny, è un’immersione nella luce e nella natura. Acquistata da Sydell Miller negli anni ’90, l’opera ha viaggiato in tutto il mondo, esposta in musei prestigiosi. La competizione per aggiudicarsela è durata oltre 17 minuti, con tre acquirenti al telefono che si contendevano questo capolavoro dell’impressionismo.


Pablo Picasso La Statuaire 1925

Pablo Picasso, “La Statuaire” (1925)

  • Prezzo di vendita: 24,8 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione Sydell Miller

Tra i momenti più emozionanti della serata, la vendita di “La Statuaire” ha celebrato il periodo neoclassico di Picasso. Il dipinto, una rappresentazione imponente e armoniosa della figura umana, è stato acquistato direttamente dall’artista negli anni ’20 da un collezionista francese e successivamente passato nelle mani di Sydell Miller. La sua presenza nella collezione è una testimonianza della capacità di Miller di scoprire opere iconiche.


Wassily Kandinsky, “Weisses Oval (White Oval)” (1921)

  • Prezzo di vendita: 21,61 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione Sydell Miller

Questa tela geometrica di Kandinsky rappresenta un esempio lampante dell’astrazione del primo Novecento. L’opera, originariamente appartenuta a un collezionista tedesco, è stata salvata durante la Seconda Guerra Mondiale e successivamente acquisita da Miller negli anni ’80. La sua vendita conferma l’interesse crescente per i pionieri dell’arte moderna.


Leonora Carringtons La Grande Dame The Cat Woman 1951 Courtesy Sothebys

Leonora Carrington, “La grande dame (The Cat Woman)” (1951)

  • Prezzo di vendita: 11,4 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione privata americana

Questa scultura surreale, che ritrae una figura ibrida metà donna e metà felino, rappresenta l’immaginario simbolico dell’artista britannica. Commissionata direttamente a Carrington negli anni ’50, l’opera è rimasta nella stessa famiglia per oltre 70 anni. La sua vendita a un prezzo record sottolinea la riscoperta e rivalutazione di artiste femminili nel panorama dell’arte moderna.


Christie’s: l’incoronazione di Magritte e altri tesori

Non da meno, Christie’s ha tenuto banco con una serie di vendite straordinarie, culminate nell’aggiudicazione di un’opera di René Magritte a un prezzo record.

René Magritte Lempire des lumières 1954

René Magritte, “L’empire des lumières” (1954)

  • Prezzo di vendita: Oltre 120 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione Mica Ertegun

La misteriosa e ipnotica opera di Magritte, una delle sue creazioni più celebri, ha conquistato la scena. Con il suo contrasto tra un paesaggio notturno e un cielo diurno, “L’empire des lumières” incarna il meglio dell’immaginazione surreale. L’opera apparteneva a Mica Ertegun, vedova del fondatore della Atlantic Records, ed è stata un simbolo di eleganza nella sua collezione personale.


Jean Dubuffet, “Les grandes artères” (1961)

  • Prezzo di vendita: 22,2 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione privata europea

Parte della serie “Paris Circus”, questo dipinto rappresenta una visione onirica e frenetica della vita urbana. L’opera è stata acquistata direttamente da Dubuffet negli anni ’60 e conservata nella stessa famiglia fino a oggi. Il suo stile innovativo continua ad affascinare il pubblico, portando questa tela a superare ogni aspettativa.


Gerhard Richter, “Abstraktes Bild (809-2)” (1994)

  • Prezzo di vendita: 20,6 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione di Eric Clapton

Richter è da tempo riconosciuto come uno dei più grandi pittori viventi, e questa tela astratta ne è una testimonianza. Acquistata da Eric Clapton all’inizio del 2000, l’opera è stata prestata a diverse mostre prima di essere messa all’asta. Il prezzo di vendita è un ulteriore segnale della continua attrattiva dell’arte contemporanea.


Willem de Kooning, “Untitled XXV” (1977)

  • Prezzo di vendita: 62 milioni di dollari
  • Provenienza: Collezione privata americana

Questo capolavoro del tardo espressionismo astratto di de Kooning è stato protagonista di un’aggiudicazione spettacolare. Venduto per 27,1 milioni di dollari nel 2006, l’opera ha più che raddoppiato il suo valore in meno di vent’anni, dimostrando la forza di questo artista nel mercato dell’arte.

Oltre alle vendite record, le aste di Sotheby’s e Christie’s hanno visto numerose aggiudicazioni minori, ma comunque significative. Tra queste, una serie di disegni preparatori di Egon Schiele è stata venduta per cifre comprese tra 1,5 e 2,3 milioni di dollari ciascuno. Un’opera ceramica di Pablo Picasso, “Vase aux danseurs”, è stata aggiudicata per 1,8 milioni di dollari. Inoltre, un ritratto a carboncino di Edgar Degas ha raggiunto 1,6 milioni, mentre una fotografia di Cindy Sherman della serie “Untitled Film Stills” ha superato il milione di dollari. Infine, una stampa serigrafica di Andy Warhol del 1967 ha totalizzato 1,2 milioni.

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