Paolo Manazza: “L’arte del futuro? Tecnologica e collettiva. Ma con un piede nella tradizione”
Conosco Paolo Manazza da almeno trent’anni, da quando io lavoravo ad Arte Mondadori (e assieme all’amico Maurizio Sciaccaluga, bravissimo critico oggi purtroppo scomparso, conducevamo appassionate battaglie in favore della nuova pittura italiana, oggi come allora ahimè poco considerata sul mercato italiano e internazionale), e Paolo si muoveva già con grande energia, competenza e disinvoltura in … Leggi tutto Paolo Manazza: “L’arte del futuro? Tecnologica e collettiva. Ma con un piede nella tradizione”
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