“Facing Grace”: Simon Berger a Treviso

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In un affascinante incontro tra il patrimonio storico di Treviso e l’espressione artistica contemporanea, la mostra “Facing Grace” di Simon Berger, organizzata dalla Cris Contini Contemporary in collaborazione con il Comune di Treviso, offre una nuova prospettiva artistica all’interno delle mura di Casa Robegan, uno degli spazi espositivi dei Musei Civici di Treviso. Curata con attenzione da Sandrine Welte e Pasquale Lettieri e sostenuta da Cristian Contini e Fulvio Granocchia, questa mostra si inserisce armoniosamente nel contesto culturale promosso dall’Amministrazione Comunale e dal supporto di Banca Prealpi SanBiagio.

Berger, artista rinomato per la sua capacità di esplorare e reinventare i canoni estetici, si ispira in questa occasione al maestro neoclassico Antonio Canova. “Facing Grace” rappresenta un ponte tra il passato e il presente, dove Berger, attraverso la sua tecnica unica della ‘morfogenesi’, rielabora e interpreta le famose “Tre Grazie” di Canova, offrendo una visione contemporanea della bellezza classica, dove Euphrosyne, Thalia e Aglaea vengono reinterpretate su tele di vetro crepate, creando ritratti scultorei bidimensionali che emanano un fascino enigmatico.

Facing Grace Simon Berger, Musei Civici di Treviso Casa Robegan, courtesy Cris Contini Contemporary

Simon Berger, svizzero, ha sviluppato un approccio unico all’arte, partendo da ritratti realizzati con bombolette spray per poi esplorare nuovi media. La sua passione per la meccanica e il legno, unita alla sua formazione come falegname, ha ispirato numerose opere artistiche in studio. La scoperta del vetro come medium artistico ha segnato una svolta nel suo percorso creativo, dove Berger utilizza un martello per scolpire immagini suggestive direttamente sulle superfici vitree, creando un gioco di luce e ombra che dà vita ai suoi ritratti.

La mostra non si limita alle sole Tre Grazie. Berger amplia il suo repertorio con una rivisitazione personale della Venere di Botticelli, scomponendola in pannelli di vetro colorati che, una volta sovrapposti, rivelano un’immagine completa. Questa tecnica innovativa sfida le convenzioni artistiche e offre una nuova interpretazione della figura umana e della mitologia classica.

“Facing Grace” a Treviso celebra l’innovazione nell’arte, dimostrando come le tradizioni classiche possano essere reinterpretate e rivitalizzate attraverso la lente dell’arte contemporanea. La collaborazione tra Simon Berger, Cris Contini Contemporary e il Comune di Treviso rappresenta un’importante affermazione della città come capitale culturale, sottolineando il suo impegno nell’unire tradizione e innovazione.

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