Stefano Antonelli

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Curatore d’arte e ricercatore interessato alle relazioni tra arte e ordinario oltre ad essere regista, autore, scrittore e drammaturgo. Con un approccio multidisciplinare basato su studi di sociologia, filosofia, comunicazione e scienze cognitive, è stato tra i pionieri in Italia nella sistematizzazione delle pratiche e teorie curatoriali dello spazio pubblico e della museoformazione urbana. È fondatore e direttore artistico di 999Contemporary e ha curato la realizzazione di opere pubbliche di artisti italiani e internazionali. È ideatore e curatore di progetti come il M.A.G.R., Museo Abusivo Gestito dai Rom (Roma), Ostiense District (Roma), QM San Paolo (Bari), Museo Condominiale di Tor Marancia (Roma). Ha ideato e curato nel 2016 "Guerra, Capitalismo e Libertà", la prima mostra monografica mai realizzata su Banksy presso Fondazione Roma Museo, oltre ad aver curato mostre in numerosi spazi pubblici, pubblicazioni, conferenze, seminari, laboratori e docenze presso istituzioni e università. Con Gianluca Marziani dirige la collana editoriale Matsutake Books Lab per Sagep Editore, ha fondato e dirige SAM, Museo delle Arti e delle Espressioni Urbane, e la scuola di alta formazione Roma New Art Academy. È autore di saggi critici, articoli e cataloghi d’arte, della monografia “Banksy” (Giunti/Rizzoli International), del “Manuale del Curatore Urbano. Vol. 1, Estetica dello Spazio Pubblico” (Sagep).

Il Codice Stones

Una falsa pubblicità di riparazione vetri è il vero comunicato di lancio mondiale del 31esimo album dei Rolling Stones

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