Galleria SECCI, Chris Soal e Giò Pomodoro a Pietrasanta

Anche La Galleria SECCI partecipa alla nona edizione della Collectors Night, che si terrà il 6 luglio a partire dalle ore 18:30, con due esposizioni. Nella sua sede di Pietrasanta, in Via Giuseppe Garibaldi 10, sarà presente la mostra personale di Chris Soal, intitolata “Vestige”, curata da Chiara Guidi, e visitabile fino al 14 luglio 2024. La seconda location espositiva è il Battistero del Duomo di Pietrasanta, dove, su idea del curatore Enrico Mattei, sarà ospitato il progetto “Segni Elementari” di Gio’ Pomodoro, in mostra per la stagione estiva 2024, da giugno all’8 settembre.

Chris Soal, artista sudafricano nato nel 1994, con questa esposizione riafferma il suo legame con la Galleria SECCI e presenta una nuova serie di opere realizzate appositamente per l’occasione. La sua ricerca esplora il patrimonio storico-artistico di Pietrasanta e la sua vicinanza alle Alpi Apuane. Stilisticamente, i lavori di Soal si basano su contrasti tra organico e inorganico, crescita e decadenza, assenza e presenza. Le sue sculture, caratterizzate da un raro e intrigante bimorfismo, utilizzano materiali originali come stecchini di bamboo e betulla, poliuretani, tappi a corona in alluminio, fibre di vetro e micro isole lagunari di cemento. Questa sperimentazione estetica crea percezioni tattili e sguardi polimorfi.

In “Vestige”, Soal indaga il territorio, fino a raggiungere il momento estrattivo del marmo di Carrara. Ha scoperto che il marmo più pregiato, chiamato “Luna” dagli antichi Romani per la sua brillante luminosità, non viene più estratto perché quasi esaurito. La ricerca e la riflessione dell’artista per questa mostra riaffermano la sua poetica e la sua capacità narrativa di affrontare temi come il cambiamento climatico e il confronto tra individuo e società urbana. Il suo intuitivo senso ecologico si manifesta in ogni nervatura e tensione dei materiali utilizzati.

“Segni Elementari” invece esplora le sperimentazioni di Gio’ Pomodoro, analizzando soluzioni formali, strutture, materiali e tecniche, arricchite da una cultura solida e diversificata. Le opere selezionate, Figlia del Sole, Folla e Tensione Verticale, rappresentano la profondità artistica di Pomodoro, combinando tensione e torsione, concetti che richiamano il sistema degli assi cartesiani. Iniziata nel 1958 con superfici di stoffa e gomma in tensione, la sua ricerca si espande per includere omaggi ai segni solari e alle civiltà umane. La mostra, inaugurata il 21 giugno 2024, cattura la luce solare all’interno del Battistero di Pietrasanta, creando atmosfere luminose che trasformano le superfici scultoree.

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