Centre Pompidou di Málaga rinnovato fino al 2034

Il Centre Pompidou di Málaga ha siglato un nuovo accordo che estende la sua presenza nella città andalusa fino al 2034. Questo prolungamento, che aggiunge altri dieci anni alla precedente scadenza del 2025, è stato annunciato recentemente e sottolinea il successo e l’impatto positivo che il museo ha avuto dal suo lancio nel 2015.

La Struttura

Affettuosamente chiamato “El Cubo” per la sua caratteristica struttura cubica multicolore, il Centre Pompidou Málaga si trova nel cuore del porto di Málaga. Progettato dagli architetti Javier Pérez de la Fuente e Juan Antonio Marín Malavé, l’edificio è noto per la sua trasparenza e i suoi pannelli colorati che creano un gioco di luci e ombre, rendendolo un punto di riferimento visivo sia di giorno che di notte. Questa struttura non solo attira per il suo design innovativo, ma anche per la sua accessibilità, invitando i visitatori a esplorare il mondo dell’arte contemporanea già dall’esterno.

Il museo si sviluppa su due piani principali: il piano terra (livello 0) e il piano inferiore (livello -1). Al piano terra si trovano spazi per mostre temporanee, un caffè, un negozio e aree dedicate al pubblico giovane. Il piano inferiore ospita la collezione permanente e un auditorium con 121 posti. La disposizione interna è concepita per offrire un’esperienza fluida, permettendo ai visitatori di passare facilmente da un’opera all’altra e immergersi completamente nel percorso artistico.

Impatto e Offerta Culturale

La struttura, che misura oltre 6000 metri quadrati, ha aperto le sue porte al pubblico nel 2015 e da allora ha accolto oltre 3 milioni di visitatori. Questo dimostra la vitalità dell’arte contemporanea e l’importanza del Centre Pompidou Málaga nella vita culturale della città, rendendolo un polo d’attrazione fondamentale.

Dal 2015, il Centre Pompidou di Málaga ha offerto una serie di mostre di grande rilievo. L’esposizione inaugurale, “La Collezione”, ha presentato opere di artisti come Picasso e Frida Kahlo, organizzate attorno a temi come le metamorfosi e il corpo frammentato. Successivamente, “Modern Utopias” ha esplorato le visioni utopiche moderne con artisti come Kandinsky. “From Miró to Barceló” ha mostrato un secolo di arte spagnola, mentre “Un temps à soi” ha investigato il concetto di tempo. L’attuale esposizione, “Place-ness”, esamina come gli artisti rappresentano il concetto di luogo e spazio abitato.

Ben 5 mostre attualmente in corso

Attualmente, il Centre Pompidou Málaga ospita diverse mostre interessanti che spaziano tra vari temi e forme d’arte. Ecco alcune delle mostre in corso:

  1. “Place-ness: Habitar un lugar” (1 dicembre 2023 – 28 marzo 2025): Questa mostra esplora il concetto di abitare uno spazio, con opere che riflettono su come gli artisti percepiscono e rappresentano i luoghi​
  2. “Carlos Cruz-Diez: El color en movimiento” (21 marzo 2024 – 29 settembre 2024): Dedicata all’opera di Carlos Cruz-Diez, questa mostra mette in evidenza il suo studio del colore e del movimento, con una serie di installazioni e opere interattive​,
  3. “Inside Matisse: Un dispositivo di Stéphanie Marin” (14 marzo 2024 – febbraio 2025): Un’installazione che offre una nuova prospettiva sull’opera di Henri Matisse attraverso un dispositivo immersivo creato da Stéphanie Marin​.
  4. “Fósiles futuros: explorando ámbitos virtuales” (dal 26 gennaio 2024): Questa mostra esplora il mondo dell’arte digitale e virtuale, presentando opere innovative di artisti contemporanei come Ida Kvetny​.
  5. “Hay un tiempo grande y hay un tiempo pequeño” (23 febbraio 2024 – febbraio 2025): Esplora diversi concetti temporali attraverso varie installazioni artistiche, offrendo una riflessione sul tempo e la sua percezione​.

Oltre a queste mostre principali, il museo continua a offrire una varietà di esposizioni temporanee e programmi interdisciplinari, tra cui danza, performance, cinema e letteratura, contribuendo a fare di Málaga una destinazione culturale di primo piano.

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