Prima puntata del Festival di Sanremo: sul palco la grande musica italiana e Chiara Ferragni che ha scelto di supportare le donne con l’arte contemporanea di Claire Fontaine e Jana Sterback.
Alla sua 73esima edizione il Festival di Sanremo – kermesse di 5 giorni tutta dedicata alla musica italiana – vede il suo palco calcato dall’Arte Contemporanea.
Ci ha pensato la celebre influencer e imprenditrice digitale Chiara Ferragni a farlo, grazie alla collaborazione con Dior e la sua Direttrice Creativa Maria Grazia Chiuri, da sempre legatissima all’arte e agli artisti.
La ripida scalinata dell’Ariston ha visto in cima la Ferragni, che poco prima di scendere, ha dato le spalle alle telecamere per mostrare orgogliosa la “stola-manifesto” con la scritta che recita PENSATI LIBERA.
PENSATI LIBERA: IL MANIFESTO DI CHIARA FERRAGNI
L’elegante abito e la stola-manifesto, indossati da Chiara Ferragni per il suo primo ingresso sul palco del Festival di Sanremo, sono nati dalla collaborazione tra la maison Dior e il duo artistico Claire Fontaine.
A svelarlo è la stessa Ferragni con un post in collaborazione con il suo General Manager Fabio Maria D’Amato sul suo profilo Instagram:
“Quando abbiamo iniziato a pensare agli abiti per le due serate di Sanremo abbiamo subito capito di non volere vestiti solo perché eccentrici o pretenziosamente belli, ma sentivamo la necessità di portare sul palco più popolare d’Italia un messaggio sociale, anche attraverso la moda. L’abito manifesto che da il via alla 73esima edizione del Festival di Sanremo è frutto di una conversazione tra noi, Maria Grazia Chiuri direttrice artistica di Dior, Rachele Regini e Fulvia Carnevale del duo artistico Claire Fontaine. Il risultato è un abito a corolla di seta nero ispirato alla tradizione Dior e completato dalla stola-manifesto con ricamato il claim ‘Pensati libera’. Le semplici e pur così forti parole arrivano da un’opera di Claire Fontaine che speriamo possano ispirare tutte le donne a sentirsi libere di uscire dal ruolo che è stato a loro imposto dalla società. Una presa di coscienza della stessa Chiara Ferragni che lotta per non essere incasellata in uno spazio identificato per lei dal patriarcato, e anche una promessa che lei stessa si fa ogni giorno mentre lotta per non doversi sentire in colpa del suo successo di donna. ‘Pensati libera’ è dedicato a tutte le donne che hanno voglia di sentirsi semplicemente loro stesse senza essere giudicate”.
IL DUO ARTISTICO CLAIRE FONTAINE
Il duo artistico Claire Fontaine, nato nel 2004 a Parigi e fondato da James Thornhill e Fulvia Carnevale, dal 2017 il duo vive e lavora a Palermo.
L’occasione del Festival di Sanremo non è stata la prima per la collaborazione nata con Dior e Maria Grazia Chiuri, la quale ha sempre fortemente voluto lanciare messaggi politici e sociali anche attraverso l’arte in moltissime delle sue sfilate.
Il collettivo Claire Fontaine ha spiegato dal proprio profilo Instagram l’origine della frase presente sulla stola-manifesto di Chiara Ferragni:
“Trovata su un muro dopo una marcia delle donne a Genova. La libertà delle donne non comporta l’irresponsabilità, ma la possibilità del vero amore, perché l’amore può avvenire solo senza vivere nella paura della violenza dell’altro. La violenza contro le donne è proporzionale al grado della loro libertà e non alla loro sottomissione; gli uomini temono le donne indipendenti che apprezzano veramente il loro amore e lo scelgono liberamente. La libertà delle donne in questa frase evoca un mondo in cui l’amore è finalmente possibile per uomini e donne senza paura. Grazie Chiara Ferragni per aver scelto di utilizzare la tua partecipazione a Sanremo per difendere i diritti e l’emancipazione delle donne“.
LA GABBIA ISPIRATA ALLE OPERE DI JANA STERBACK
L’ultimo abito indossato da Chiara Ferragni nella prima serata del Festival di Sanremo è ancora frutto della collaborazione con Dior e Maria Grazia Chiuri, la quale questa volta si è ispirata alle opere dell’artista Jana Sterback.
La Sterback, artista ceca e canadese d’adozione, con le sue gabbie-scultura ha indagato la condizione umana e i limiti alla libertà, soprattutto a quella della donna e del suo corpo.
“Liberare le nuove generazioni dagli stereotipi di genere nei quali spesso le donne si sentono ingabbiate – scrive sul suo profilo Chiara Ferragni – Questa è l’idea che Maria Grazia Chiuri ha voluto rappresentare con questo abito alta moda Dior composto da una tuta di jersey ricamata di strass intrappolata in una gonna di tulle che prende ispirazione dall’opera di Jana Sterbak. Questo abito rappresenta la speranza di rompere le convenzioni imposte dal patriarcato. Una speranza che riponiamo nelle bambine di oggi che saranno le donne di domani. Questo è l’augurio di una mamma alla sua bambina, che possa finalmente gridare Vittoria!“
NOTA DI REDAZIONE: COLLETTIVO CLAIRE FONTAINE O CICATRICI.NERE?
Dopo la pubblicazione dell’articolo, nelle ore successive, il tattoo artist Cicatrici.Nere rivendica a gran voce attraverso un Reel su Instagram la paternità della frase-manifesto PENSATI LIBERA che compare sulla stola di Chiara Ferragni realizzata in collaborazione con Dior e il collettivo Claire Fontaine.
Scegliamo di aggiornare l’articolo e condividere questa nuova informazione emersa, perché riteniamo che ogni Artista debba vedere riconosciuta la propria opera.