È con grande entusiasmo che possiamo annunciare la riapertura del Castello di Ivrea, il baluardo architettonico e culturale che da secoli domina l’omonima città piemontese. La mattina del 20 luglio ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per il Castello, dopo un periodo di chiusura durato diversi anni, dedicato a approfonditi lavori di restauro.
Ai visitatori ora non solo è concessa l’entrata al maestoso cortile interno, ma, in un’innovativa escursione storica, potranno percorrere per la prima volta i camminamenti di ronda, ammirando dall’alto la città che il Castello ha protetto per secoli. Questa nuova attrazione ha immediatamente riscosso un grande successo tra i turisti, registrando un soldout per le visite guidate.
Il sindaco della città, Matteo Chiantore, presente al taglio del nastro, ha subito sottolineato l’importanza di questo evento per Ivrea. Valorizzare il patrimonio culturale e architettonico è fondamentale per rendere omaggio alle proprie radici, ed è un fattore che potenzia l’attrattiva turistica della città. Nel suo discorso, Chiantore ha esteso un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, un’opera avviata da diverse amministrazioni comunali.
Oltre all’apprezzamento alle mani laboriose che hanno reso possibile la riapertura del Castello, il primo cittadino ha invitato i residenti ad approfittare delle agevolazioni previste per la visita del monumento. Riassetto e riapertura non sono, infatti, rivolte solo ai turisti, ma rappresentano un’importante opportunità per i cittadini di riscoprire e vivere da protagonisti un pezzo significativo del loro patrimonio storico.
“Con oggi – ha dichiarato Chiantore al momento del taglio del nastro – si apre una nuova pagina nella storia del castello. Ci impegneremo perché diventi uno spazio vivo e a disposizione di tutti”. Queste parole promettono un futuro di vivacità culturale per l’antica fortezza, entrata con questa riapertura in una nuova era di splendore.
Il Castello di Ivrea, già simbolo della città, si candida quindi a divenire un nuovo polo di attrattiva turistica e culturale. Le mura che hanno visto cambiare la storia della città sono ora aperte al pubblico, testimoni pronti a raccontare le proprie storie e ad accogliere nuove, sempre più affascinanti, narrazioni.
Portare nuova vita dentro questi spazi storici significa creare un legame ancora più stretto tra il Castello e Ivrea, tra il passato glorioso e la realtà contemporanea, tra cultura e turismo. Senza dubbio, la riapertura del Castello di Ivrea rappresenta un visibile segno di rinnovato interesse verso il patrimonio storico e architettonico della città, riaffermando una consapevolezza crescente dell’importanza di valorizzare le proprie radici.
Siamo certi che questo importante passaggio richiamerà nuovi visitatori, ma soprattutto, sottolineerà l’unicità e la bellezza di Ivrea, rendendo il Castello non solo un simbolo della città, ma anche un faro di cultura e storia che illumina tutto il territorio circostante. E con la consapevolezza che ogni nuova pagina della storia del Castello, sarà un progresso, una crescita, un riconoscimento per la stessa città di Ivrea.
