La Fondazione Arte CRT e la sua nuova presidente Luisa Papotti

Su indicazione del CDA della Fondazione CRT, presieduto da Giovanni Quaglia, è stata nominata Luisa Papotti che subentra ad Anna Ferrino

Luisa Papotti, già soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, subetra ad Anna Ferrino alla guida del CDA della Fondazione Arte della Fondazione CRT.

Luisa Papotti è la nuova presidente della Fondazione Art CRT

Il CDA è composto da Caterina Bima (notaio) e Gianni Arnaudo (architetto) e il compito dello stesso sarà ridefinire lo Statuto della Fondazione Arte, in stretta connessione con la Fondazione CRT.

Che cos’è la Fondazione CRT 

La Fondazione CRT ha costituito la Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT nel 2000 per arricchire e valorizzare il patrimonio culturale e artistico di Torino e del Piemonte.

Le mission della Fondazione sono l’acquisizione di nuove opere d’arte a disposizione del pubblico e delle principali istituzioni culturali del territorio e la realizzazione di progetti per lo sviluppo, il rafforzamento e l’efficienza dell’intero sistema.

Le acquisizioni della Fondazione CRT

La prima acquisizione ha interessato uno tra i più importanti nuclei di opere di Arte Povera in Italia di proprietà della gallerista Margherita Stein

A questo primo fondo appartengono opere di artisti come Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, Mario Merz tra gli altri.

Gli artisti e le loro opere sono state celebrate nella grande mostra Arte Povera in Collezione allestita al Castello di Rivoli nel 2000, in occasione della presentazione del Progetto per l’Arte Moderna e Contemporanea istituito dalla Fondazione CRT.

Dal 2000 in avanti il patrimonio artistico della Fondazione è stato costantemente implementato e messo a disposizione della GAM – Galleria Civica di Arte Moderna e il Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, con l’obiettivo di integrare e arricchire le rispettive collezioni.

Ad oggi la collezione comprende più di 890 opere di oltre 300 artisti attivi negli ultimi 70 anni tra dipinti, sculture, fotografie, video, performance, installazioni sonore, realtà aumentata e molto altro.

L’acquisizione delle opere è decisa dai Direttori dei due musei e da un Comitato Scientifico internazionale.

Parte di queste avviene in occasione dell’appuntamento annuale della Fiera Internazionale di Artissima per poter dare sostegno alla fiera in primis, alle gallerie e al territorio.

In ultimo, al fine di una maggiore conoscenza della collezione, la collezione della Fondazione CRT ha aderito al progetto Google Arts and Culture di Google Cultural Institute che promuove la cultura e l’arte internazionale.

La Fondazione CRT ha aderito anche al progetto R’Accolte dell’ARCI – Associazione delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio Italiane)

La partnership con OGR Torino

Con la partnership di OGR Torino, la Fondazione CRT intende a avvicinare l’arte contemporanea ad un pubblico sempre più vasto e diffuso.

OGR Torino ospita una parte della Collezione sia in termini di opere site-specific, come Procession of Reparationists realizzata dall’artista sudafricano William Kentridge per la Corte Est di OGR, sia come bacino a cui attingere per la realizzazione di grandi mostre.

Un esempio è la mostra Cuore di Tenebra in collaborazione con il Castello di Rivoli, oppure Like a moth to the flame insieme alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il Museo Egizio e Palazzo Madama.

In occasione dell’edizione di Artissima del 2017 la Fondazione ha istituito il premio OGR Award, il quale prevede l’acquisizione di un’opera selezionata da un’apposita giuria internazionale.

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