24 ORE Cultura partecipa all’edizione 2024 di BookCity Milano con un programma di 13 eventi dal 15 al 17 novembre, esplorando temi che spaziano dalla divulgazione scientifica alla storia dell’arte, dalla cultura queer alla rigenerazione urbana, coinvolgendo autori e ospiti di spicco. Ne abbiamo selezionati alcuni:
Si inizia venerdì 15 novembre, alle ore 17.00, con “Piccolo bestiario degli animali d’acqua” di Paolo de Piazzi al Museo di Storia Naturale di Milano, un libro pensato per avvicinare i giovani lettori (8-10 anni) al mondo degli ambienti acquatici. De Piazzi, con il supporto delle illustrazioni di Cecilia Ferri, offre un percorso visivo e informativo che cattura l’immaginazione dei bambini, avvicinandoli alla biodiversità e ai suoi affascinanti ecosistemi.
Lo stesso giorno alle 18.00, presso la Biblioteca Ambrosiana, Bernard Aikema presenta “Il caso Giorgione”, un volume che smonta il mito di Giorgio di Castelfranco e svela come la figura di Giorgione sia in buona parte frutto di un’operazione di marketing culturale. Aikema, in dialogo con Pietro C. Marani, accompagna i lettori in un’indagine storica e critica che offre una visione inedita del contesto in cui nacque e prosperò il “mito Giorgione”, esplorando le dinamiche artistiche di un’epoca segnata da profonde trasformazioni.
Sabato 16 novembre alle 10.30, la Triennale di Milano ospita l’incontro “Gae Aulenti. Lo spazio scenico”, un’occasione per approfondire la produzione teatrale della grande architetta italiana. Grazie al contributo di Nina Artioli, Alessandra Coppa e Davide Petullà, il pubblico scoprirà come la scenografia sia stata per Aulenti un linguaggio centrale, esplorato attraverso documenti d’archivio e fotografie provenienti dall’Archivio Gae Aulenti e dall’Archivio del Teatro alla Scala, che rivelano aspetti inediti del suo approccio al design teatrale.
Lo stesso giorno, alle ore 12:30 presso l’ADI Design Museum, Valeria Lorenzelli presenta “Placemaking. Ripensare e vivere attivamente lo spazio pubblico”, in dialogo con l’artista 2501 (Jacopo Ceccarelli) e Roy Emiliano Nash, Design Director dello studio P-U-R-A e docente al Politecnico di Milano. L’incontro esplora come l’arte e il design possano trasformare gli spazi urbani in luoghi di socialità e partecipazione, promuovendo un’idea di placemaking che fonde creatività e inclusività per rendere le città più sostenibili e accoglienti.
Domenica 17 novembre alle ore 11.00, il Mudec – Museo delle Culture ospiterà l’evento “Dubuffet e l’Art Brut. L’arte degli outsider”, un approfondimento curato da Chiara Nenci e Gustavo Giacosa. Il volume dedicato all’Art Brut e alla collezione di Jean Dubuffet celebra l’arte come espressione libera e istintiva, presentando un catalogo che esplora le opere di artisti autodidatti come Aloïse Corbaz e Adolf Wölfli. Un viaggio che svela l’estetica dell’Art Brut, esplorando un mondo creativo che Dubuffet considerava espressione pura e non contaminata dall’arte ufficiale.
Domenica 17 novembre, alle 18.00, il Teatro Franco Parenti ospita l’incontro conclusivo “Drag. Un’arte queer che scuote il mondo” con Stefano Mastropaolo, Priscilla, Tsunami e Lina Galore. Questo volume esplora l’arte del drag come fenomeno culturale e performativo che sfida stereotipi e si è evoluto negli anni fino a diventare una vera e propria forma di espressione identitaria. Un racconto delle figure di spicco, degli spettacoli e dei luoghi che hanno reso iconico il drag, mettendo in luce come questo fenomeno abbia superato i confini della cultura popolare per affermarsi come un’arte autentica e provocatoria.