Artissima annuncia le 189 gallerie partecipanti alla trentunesima edizione.

È in arrivo la trentunesima edizione di Artissima, evento internazionale di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea, che quest’anno si svolgerà dal 1 al 3 Novembre. Luigi Fassi, alla direzione artistica per il terzo anno consecutivo, e il sostegno di Intesa Sanpaolo, annunciano con grande entusiasmo le numerose novità di questa edizione del 2024. L’Oval di Torino si sta preparando ad accogliere i numerosi appassionati e curiosi che si avvicineranno per scoprire le opere delle 189 gallerie nazionali e internazionali presenti, suddivise in quattro sezioni principali: Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, e nelle tre sezioni curate: Present Future, Back to the Future e Disegni.

Tra queste 189 gallerie, diverse sono le provenienze: ben 34 paesi e 4 continenti rappresentati. Nota significativa è la presenza marcata di gallerie provenienti dal Sud America e dall’Est Europa, a conferma della vocazione internazionale e dell’apertura di Artissima verso nuovi linguaggi e nuove visioni del panorama artistico mondiale. 66 di queste gallerie porteranno progetti monografici, filo rosso tematico che delinea e caratterizza il percorso della fiera, mentre è da segnalare l’esordio di 37 gallerie, che per la prima volta avranno l’opportunità di esporre in fiera.

Nella sezione New Entries, dedicata a tutte quelle gallerie che hanno aperto i battenti da meno di cinque anni, faranno il loro ingresso Albion Jeune (Londra), Banda Municipal (Città del Messico), Hatch (Parigi), Anton Janizewski (Berlino), Lohaus Sominsky (Monaco di Baviera), Matta (Milano), Spiaggia Libera (Parigi), e Triangolo (Cremona). Un’occasione di primo ordine per mettere in luce il talento emergente diffuso nel mondo.

Non mancano poi le conferme di gallerie storicamente legate all’evento, come Mehdi Chouakri (Berlino), Rodolphe Janssen (Bruxelles), Krinzinger (Vienna), Emanuel Layr (Vienna) e Wentrup (Berlino), e quelle italiane, come Clima, Fanta-Mln, Vavassori tutte di Milano e Veda di Firenze.

Una novità interessante riguarda i premi: ai dieci già presenti in tutte le passate edizioni, quest’anno si aggiungerà l’ambito premio Orlane per l’Arte, che promette di arricchire ulteriormente il palmares dell’evento.

In conclusione, la trentunesima edizione di Artissima si preannuncia come un evento ricco di stimoli artistici, un ponte tra arte contemporanea e i suoi fruitori, sia esperti del settore che amanti dell’arte. Un affresco del panorama artistico mondiale, una vetrina internazionale che raccoglie i capolavori da non perdere per tutti gli appassionati del genere. Una vera e propria celebrazione dell’arte contemporanea, le cui eco risuoneranno ben oltre i confini della città di Torino. E voi, siete pronti a fare parte di questo straordinario viaggio artistico?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Marginalità, femminismo terrone e “restanza”. Intervista a Claudia Fauzia, esperta di studi di genere

Claudia Fauzia e Valentina Amenta lo spiegano con estrema lucidità nel loro libro-manifesto "Femminismo Terrone. Per un’alleanza dei margini", il quale rimane una delle letture più edificanti del mio orrorifico 2024. Ho intervistato Claudia Fauzia per voi. Prestate attenzione!

Artuu Newsletter

Scelti per te

Carol Rama e l’unicità del multiplo. Al Mambo di Bologna

Tra le citazioni di cui è ricca l’imperdibile mostra “CAROL RAMA. Unique Multiples”, visitabile fino al 30 marzo 2025 presso la sede di Villa delle Rose del MAMBO di Bologna

Seguici su Instagram ogni giorno