Fondato in collaborazione con Samsung, si propone come una kunstalle per l’arte digitale.
Apre le porte al pubblico il 14 gennaio il Seattle NFT Museum, il primo luogo fisico dedicato esclusivamente agli NFT, protagonisti indiscussi del mondo dell’arte durante quest’anno.
Fondato dai due dirigenti tecnologici Jennifer Wong e Peter Hamilton in collaborazione con Samsung, il museo sorge nel quartiere di Belltown e ospiterà mostre e programmi artistici legati al mondo degli NFT, con una particolare attenzione verso la scena locale.
A proposito della fiorente comunità di artisti, collezionisti e curatori NFT, Hamilton ha affermato: “C’è qualcosa che manca, ed è l’esperienza fisica e l’interazione fisica che derivano dal guardare insieme l’arte”.
Il progetto di Hamilton e Wong risponde infatti a una sfida: quella di gestire attentamente il confine tra fisico e virtuale, due ambiti apparentemente separati, ma che possono finalmente collaborare.
Uno dei modi in cui il museo opererà sarà attraverso l’uso di codici QR, che indirizzeranno lo spettatore a vari portali online durante la visita al museo.
I due dirigenti hanno chiesto al collezionista di NFT Aaron Bird di prestare le opere della sua collezione al Museo, inclusi alcuni esemplari della serie CryptoPunks di Larva Labs, la generative art di Tyler Hobbs, Blake Kathryn, Neon Saltwater e Charles Peterson.
L’obiettivo di SNFTM è quello di costituire una kunsthalle per questa forma d’arte emergente, dandole la massima visibilità possibile.
Cover photo credits: Seattle NFT Museum.