Si tratta della mostra al Museo Guadagnucci di Massa, curata da Cinzia Compalati e che prosegue fino al 2 ottobre 2022
Sono presenti le opere di Aqua Aura, Emiliano Bagnato, Eleonora Chiesa, Sandro Del Pistoia, Giorgio Di Palma, Antonello Ghezzi, Aldo Giannotti, Simone Gori, Vincenzo Marsiglia.
All Inclusive è al contempo un titolo ironico e concreto: se da un lato rimanda al tema dell’inclusione – al quale il museo è particolarmente attento sia riguardo alla sua comunità di riferimento che verso i pubblici fragili – dall’altro cerca di ampliarlo all’ambito museologico.
All Inclusive. Nove artisti contemporanei performano il museo
A nove artisti contemporanei sono intervenuti e interagiscono con lo spazio museale performandolo, progettando altrettante installazioni in cui è la ‘relazione’ a far esistere l’opera stessa: quella con la comunità, l’altro, il pubblico, che sottolinea il rapporto empatico tra visitatore e opera, quella con l’ambiente circostante e in particolare il parco e la natura, quella con la scultura e la seicentesca Villa La Rinchiostra che ospita il museo.
«All Inclusive – dichiara Nadia Marnica, assessore alla Cultura del Comune di Massa – è un progetto espositivo di alto livello che l’Amministrazione comunale ha voluto porre in continuità con la mostra della scorsa estate, realizzata in collaborazione con Vogue Italia. Quest’anno ospitiamo nove artisti contemporanei mid-career con esperienze internazionali per portare in città un feedback fedele dell’arte contemporanea più attuale».
Il Museo Guadagnucci (Via dell’Acqua 175, Massa) è aperto al pubblico dal 4 giugno al 18 settembre di martedì e giovedì 9.00-13.00, mercoledì, venerdì e domenica 17.00-21.00, sabato 20.00-24.00 (in concomitanza con il teatro, altrimenti 17.00-21.00), chiuso il lunedì; dal 19 settembre al 2 ottobre da martedì a venerdì 9.00-13.00, sabato e domenica 15.00-19.00, chiuso il lunedì.
Biglietto intero euro 5, ridotto euro 3, ingresso gratuito prima domenica del mese.