Plantalia: Debora Hirsch tra Arte, Botanica e Intelligenza Artificiale

Lei è ormai un’artista di livello internazionale sui generis: ingegnere gestionale per formazione, Debora Hirsch unisce sapientemente arte e scienza in un’esposizione che fonde pittura, botanica e intelligenza artificiale. Stiamo parlando di “Plantalia – Arte, Botanica e intelligenza artificiale”, mostra curata da Aldo Premoli, aperta fino al 1 maggio 2024 presso Villa Bernasconi e La Cernobbina Art Studio, appunto a Cernobbio

L’artista è partita da una selezione di piante in via d’estinzione della zona lariana, affiancate da altre specie provenienti dal Sud Africa, dalla Florida e da altre località, e la ha trasferite nel mondo eterno della blockchain di Manifold per garantire alle opere un’esistenza virtuale eterna, evocando quasi in maniera “sciamanica”, la resurrezione delle specie botaniche in pericolo.

Plantalia è una mostra tripartita dal punto di vista del medium, dove la pittura su tela dialoga con l’animazione digitale, dove le foto delle opere vengono inserite nel software AI Stable Diffusion, per generare immagini dettagliate che permetteranno in seguito all’artista di ottenere animazioni coerenti con la ricerca pittorica. Il terzo medium è invece l’ambiente della Villa Bernasconi, con le sue tipiche decorazioni floreali che fungono da cornici ideali per questo racconto.

La mostra a Villa Bernasconi è la terza tappa del ciclo di opere “PLANT”, che ha avuto inizio a Siena e ha proseguito a Trento.

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