Un Rembrandt riscoperto è stato venduto da Sotheby’s per quasi 14 milioni $

Un dipinto che valeva $15,000 solo due anni fa è stato recentemente battuto all’asta da Sotheby’s per quasi $13,8 milioni, rivelandosi essere un’opera autentica del maestro olandese Rembrandt.

Si tratta de “L’Adorazione dei Re”, che è stata nascosta dai meandri della memoria collettiva fino agli anni ’50, quando è emersa per la prima volta. Acquistata nel 1955 dal collezionista J.C.H. Heldring ad Amsterdam, è poi passata a una famiglia tedesca nel 1985. Due anni fa, Christie’s l’ha venduta ad Amsterdam per €860.000 ($910.000) a un acquirente anonimo.

Il dipinto monocromatico, delle piccole dimensioni, è stato identificato come un’opera di grande importanza di Rembrandt, spingendo il suo valore a quasi 50 volte il prezzo d’acquisto. Dopo essere stato consegnato a Sotheby’s dall’acquirente anonimo, è stato avviato un progetto di ricerca di 18 mesi per autenticarne l’attribuzione e determinarne il valore, attraverso l’utilizzo di raggi X, imaging infrarossi e consultazioni con eminenti studiosi di Rembrandt.

Sotheby’s ha quindi concluso che il dipinto è un’autentica opera di Rembrandt, probabilmente dipinta nei primi anni della sua carriera intorno al 1628, quando l’artista aveva 21 o 22 anni e risiedeva a Leida, in Olanda.

“L’Adorazione dei Re,” raffigurante l’incontro tra i Tre Re Magi e il bambino Gesù,), racchiude la maestria di Rembrandt nell’uso della luce e nell’attenzione dettagliata dedicata alle sue composizioni, sfruttando due fonti distinte: una luce dai toni caldi, che emana da una lanterna posizionata fuori dalla vista a sinistra della composizione, e una luce bianca più fredda proveniente dalla stella di Betlemme sopra.

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