Il 14 maggio inaugura a Venezia, al Museo di Palazzo Mocenigo, la mostra Marco Polo, i costumi di Enrico Sabbatini, un’emozionante viaggio nel tempo che celebra i Settecento anni dalla morte del famoso viaggiatore. La mostra, visitabile sino al 30 settembre, permette ai visitatori di rivivere l’avventura di Marco Polo lungo la mitica “Via della Seta”, attraverso una selezione di costumi che rappresentano il percorso compiuto dal mercante veneziano.
Il viaggio di Marco Polo, che iniziò all’età di diciassette anni, lo portò a incontrare personaggi potenti e culture diverse lungo la sua rotta. I costumi esposti narrano visivamente questo straordinario viaggio, dagli abiti indossati nella Persia fino a quelli della Cina, passando per scenari epici come la catena dell’Himalaya.
L’esposizione non solo celebra la figura di Marco Polo, ma rende omaggio agli straordinari talenti italiani coinvolti nella produzione della mostra. Il regista Giuliano Montaldo, il costumista Enrico Sabbatini e il compositore Ennio Morricone sono solo alcuni dei nomi di spicco coinvolti in questo progetto che ha richiesto anni di studio e preparazione.
Stefano Nicolao, collaboratore di Sabbatini, ha ricreato fedelmente i costumi e gli scenari del viaggio di Marco Polo, offrendo al pubblico la possibilità di immergersi completamente nell’atmosfera dell’epoca. I visitatori potranno ammirare una trentina di costumi originali, bozzetti dettagliati e fotografie di scena, che sono il risultato di un lavoro accurato e appassionato durato anni.
La mostra non è solo un’occasione per scoprire la storia di Marco Polo, ma anche un’opportunità per esplorare la ricchezza della cultura e delle tradizioni lungo la “Via della Seta”. Attraverso i costumi e gli scenari esposti, i visitatori potranno vivere un’esperienza unica che li trasporterà nel cuore di un viaggio leggendario, tra Oriente e Occidente.