“Lessons of the Hour” è la straordinaria installazione video a 10 canali di Isaac Julien, un rinomato artista e regista britannico, noto per il suo lavoro che esplora temi di identità, razza, migrazione e storia. L’opera, presentata al Museo d’Arte Moderna (MoMA) di New York fino al 28 settembre 2024, offre un ritratto immersivo di Frederick Douglass, uno degli oratori e attivisti per i diritti civili più influenti del XIX secolo, nonché un autore prolifico e un leader per i diritti civili negli Stati Uniti. Nato in schiavitù come Frederick Augustus Washington Bailey, Douglass riuscì a fuggire nel 1838 e, dopo aver ottenuto la libertà, adottò il nome di Frederick Douglass.
“Lessons of the Hour” utilizza una narrazione non lineare per esplorare diversi episodi della vita di Douglass, con particolare attenzione ai suoi discorsi più celebri, Ovvero:
- “Lessons of the Hour”: un discorso che dà il titolo all’installazione.
- “What to the Slave Is the 4th of July?”: uno dei suoi discorsi più potenti e conosciuti.
- “Lecture on Pictures”: dove Douglass discute il potere della fotografia nel combattere gli stereotipi razziali e promuovere la libertà e i diritti civili.
L’installazione si distingue per la sua composizione visiva e sonora complessa, che integra filmati in alta definizione, suoni e immagini storiche. Le dieci proiezioni video simultanee creano un’esperienza immersiva che avvolge il visitatore, permettendo una riflessione profonda sui temi affrontati da Douglass.
L’opera è accompagnata da oggetti storici rilevanti, tra cui fotografie di Douglass, pamphlet dei suoi discorsi e prime edizioni delle sue memorie. Questi elementi offrono un contesto storico più ricco, permettendo ai visitatori di comprendere meglio l’importanza e l’impatto di Douglass.
Curata da Ugochukwu-Smooth C. Nzewi ed Erica DiBenedetto, la mostra rappresenta la prima volta che questa installazione viene presentata insieme a tali reperti storici. L’obiettivo di Julien è di mettere in luce la rilevanza contemporanea dei temi affrontati da Douglass, come la giustizia sociale, la lotta contro la discriminazione razziale e il potere delle immagini nella costruzione dell’identità e della coscienza collettiva.