Mercoledì 10 luglio, alla MA-EC Gallery di Milano, si inaugura la mostra “Only Blue and Green,” la prima personale dell’artista cinese Qian Wu in città, curata da Elisabetta Roncati. In mostra ci saranno cinque opere della serie blu, otto della verde smeraldo e otto che mettono insieme i due cicli. Sarà la prima volta che verranno esposte insieme e in un numero così elevato.
“Punto di partenza del progetto – afferma Elisabetta Roncati curatrice e autrice del testo critico – è stata la riflessione sul tradizionale “paesaggio blu-verde” della pittura a inchiostro
cinese (“The blue-green shan shui”). Il nome di questo stile deriva dall’utilizzo di
pigmenti minerali quali l’azzurrite e la malachite come colori principali che riflettono
l’essenza della natura e la saggezza orientale. Questi due colori assumono, nella produzione pittorica di Qian Wu, una valenza spirituale. Le due tonalità, infatti, bene esemplificano il senso di tempo e spazio e risultano particolarmente efficaci per far dialogare insieme concetti apparentemente opposti tra loro come ordine e disordine, costruzione e decostruzione, sulla stessa lunghezza d’onda del principio che sta alla base dello Yin e Yang“.
Qian Wu, nato a Xiamen, nella provincia del Fujian, nel 1991, ha studiato fin da piccolo calligrafia, pittura e letteratura poetica tradizionale cinese. Le sue influenze spaziano dalle Elegie di Chu alle canzoni dell’antica musica popolare, dalla poesia Tang alla lirica Song e ai componimenti Yuan. Il suo senso estetico è stato positivamente condizionato da tutto questo e risulta essere connaturato da numerosi elementi fedeli alla tradizione cinese e orientale in genere, ma anche da particolari sperimentazioni che seguono e sono piena espressione dell’arte del suo tempo.
La mostra “Only Blue and Green” si configura come un simbolo del rapporto tra Milano e la Cina, due mondi lontani ma che molto hanno da raccontarsi, in un’ottica di scambio e arricchimento artistico e culturale.