L’aeroporto dell’isola del Lido di Venezia, intitolato all’aviatore della Prima guerra mondiale Giovanni Nicelli, celebrerà nel 2026 un secolo di attività. In vista di questo importante anniversario, la società di gestione dello scalo veneziano, guidata dal presidente e amministratore delegato Maurizio Luigi Garbisa, ha organizzato “Da Venezia al mondo, tra la guerra e la Dolce Vita: 1940-1961”, un’esposizione che si svilupperà su tre anni, ripercorrendo i momenti salienti della storia dell’aeroporto dal XX secolo fino ai giorni nostri. Questa serie di esposizioni culminerà nel 2026 con una mostra permanente all’interno dell’aerostazione, recentemente rinnovata nello stile architettonico originale.
Il primo atto di questa iniziativa si è svolto nel 2023, coprendo il periodo dagli albori dell’aviazione veneziana fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale. La mostra si è tenuta nel salone principale del terminal e nell’adiacente fabbricato, un tempo una stazione carburanti Esso. Quest’anno, fino a domenica 29 settembre, ha luogo il secondo capitolo dell’esposizione, curato da Giacomo Zamprogno e Gianni De Michelis, con ricerche del comitato storico diretto da Massimo Dominelli. Questa parte dell’esposizione si concentrerà sul periodo che va dallo scoppio della Seconda guerra mondiale fino all’apertura dell’aeroporto di Tessera.
Fotografie, manifesti e cartoline sono esposti all’interno di un bunker militare degli anni Trenta, nelle immediate vicinanze dell’aerostazione. Il percorso espositivo, suddiviso in tre sezioni fotografiche, è introdotto da quattro pannelli che guidano i visitatori nel contesto storico, con particolare attenzione alla storia militare del Lido, dalle installazioni medievali alle fortificazioni del Novecento. La narrazione visiva risulta suddivisa in tre temi principali: guerra, dopoguerra e Dolce Vita. Questi temi sono accompagnati da approfondimenti su eventi significativi come il ruolo dell’aeroporto Nicelli durante la guerra, i raduni aerei dell’Aeroclub Ancillotto e la frequentazione del jet set.
Alla fine del percorso espositivo, un monitor fa scorrere filmati d’epoca offrendo ai visitatori una panoramica visiva e storica ancora più completa. Inoltre, nelle prossime settimane, sarà disponibile un catalogo edito da Antiga Edizioni in lingua italiana e inglese, che documenterà l’esposizione e fornirà ulteriori dettagli e approfondimenti.