IED, Warner Music Italia e Musa: tre borse di studio per una nuova pluralità nel panorama musicale italiano

L’Istituto Europeo di Design (IED), in collaborazione con Warner Music Italia e Musa, inaugura un progetto che unisce arte, educazione e inclusione, destinato a promuovere un cambiamento significativo nell’industria musicale italiana. Tre borse di studio per il Corso di Formazione Continua in Music Marketing and Branding rappresentano non solo un’opportunità formativa di altissimo livello, ma anche un segnale forte per un settore che necessita di aprirsi a nuove voci, prospettive e sensibilità.

Il progetto è stato concepito per affrontare una questione cruciale: la standardizzazione e la limitata rappresentazione delle identità nel panorama musicale italiano. Promuovere una maggiore pluralità di voci non è soltanto un gesto di inclusione sociale, ma un atto culturale e artistico che riflette l’importanza di raccontare storie diverse e di arricchire il panorama creativo con nuove prospettive. Questo bando, aperto dal 7 gennaio 2025 sul sito IED, pone al centro l’accessibilità e l’inclusione, criteri fondamentali per trasformare un settore creativo che spesso risente di dinamiche di esclusione implicite.

Le tre borse di studio copriranno integralmente la retta del corso, che partirà il 3 marzo 2025 presso la sede IED di Milano. Il corso, uno dei più prestigiosi nel panorama formativo italiano, si distingue per la sua capacità di preparare i partecipanti alle sfide dell’industria musicale contemporanea. Con un approccio multidisciplinare, il programma esplora la promozione artistica e il branding musicale, integrando aspetti digitali e multicanale, indispensabili per il mercato attuale. Non meno importante è la presenza di ospiti di rilievo nell’ambito musicale, che offrono ai partecipanti uno sguardo diretto e privilegiato sulle dinamiche reali della filiera musicale.

La struttura del bando rispecchia il fine inclusivo dell’iniziativa. La selezione, suddivisa in due fasi, parte da una valutazione preliminare che tiene conto del reddito annuo e delle motivazioni dei candidati. Successivamente, i finalisti affrontano un colloquio con una giuria composta da rappresentanti di IED, Warner Music Italia e Musa, dove vengono valutate le competenze trasversali e la motivazione personale. Questo metodo, che integra fattori oggettivi e soggettivi, mira a garantire che le borse di studio siano assegnate non solo in base a criteri accademici, ma anche a chi dimostra una reale passione e potenziale per contribuire al rinnovamento del settore musicale.

L’obiettivo dell’iniziativa va oltre l’ambito formativo. Con questo progetto, IED, Warner Music Italia e Musa si fanno promotori di un messaggio culturale più ampio: investire nella pluralità non significa soltanto offrire opportunità individuali, ma arricchire l’intero tessuto culturale. Un settore musicale capace di riflettere una maggiore diversità non è solo più rappresentativo della società contemporanea, ma è anche più innovativo e aperto al cambiamento.

Questa attenzione alla diversità si traduce anche in aspetti pratici del corso. La possibilità di frequentarlo online, oltre che in presenza, dimostra un impegno concreto a superare le barriere geografiche e a rendere l’esperienza formativa accessibile a un pubblico più ampio. Questa scelta non è solo una questione logistica, ma un ulteriore passo verso l’inclusione, garantendo che chiunque, indipendentemente dalla propria provenienza, possa accedere a questa opportunità.

Il valore della pluralità, in un settore creativo come quello musicale, non può essere sottovalutato. La musica, come forma d’arte universale, trae la sua forza dalla capacità di raccontare storie, emozioni e culture differenti. L’inclusione di voci nuove e spesso marginalizzate non solo amplia le narrazioni possibili, ma arricchisce la creatività stessa, portando il pubblico a confrontarsi con punti di vista inaspettati.

L’iniziativa si inserisce nel contesto del programma IED Inclusion and Plurality, un progetto che mira a ridefinire il ruolo dell’educazione nel favorire il cambiamento culturale. In un’epoca in cui il dibattito sull’inclusione è sempre più centrale, IED, Warner Music Italia e Musa dimostrano come il settore creativo possa essere un laboratorio di trasformazione sociale. Non si tratta solo di creare nuove opportunità, ma di ridefinire le strutture stesse di un’industria per renderla più equa, aperta e rappresentativa.

Questo progetto rappresenta un modello di collaborazione virtuosa. L’unione tra un’istituzione formativa, una realtà discografica di primo piano e una piattaforma innovativa come Musa mostra come sinergie diverse possano convergere verso un obiettivo comune. La music industry, così influente dal punto di vista culturale, ha il potenziale per farsi portavoce di messaggi significativi, e questa iniziativa ne è una prova concreta.

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