Dal 2 febbraio al 2 aprile 2025, lo spazio C.O.S.M.O. di Milano ospita Broken Instincts, la nuova mostra di Eléna Nemkova, un’artista che esplora il confine tra razionalità e pulsioni ancestrali attraverso scultura, performance e disegno.
L’esposizione, inaugurata il 2 febbraio, presenta otto sculture realizzate tra il 2023 e il 2024, intagliate in legno di tiglio e arricchite da inserti in corno, zaffiro sintetico, super gesso e metallo. Opere che riflettono sull’istinto di sopravvivenza umano, su come il nostro corpo e il nostro cervello siano programmati per rispondere a situazioni di paura, fame o eccitazione, talvolta scavalcando razionalità e cultura.
Attraverso una poetica frammentata e viscerale, Nemkova costruisce un universo in cui il selvaggio riaffiora, il pensiero si sovrappone alla materia e il desiderio di connessione diventa una necessità biologica. Il testo che accompagna la mostra è un flusso di coscienza che evoca immagini primordiali e concetti scientifici: dalla teoria dell’evoluzione alla memoria artificiale, dall’assistenza reciproca alla selezione naturale, fino alle sfumature emotive più profonde come paura, gioia, desiderio e terrore.
Eléna Nemkova, nata in Tagikistan e formatasi tra Milano e Parigi, ha costruito un percorso artistico che intreccia scienza, filosofia ed estetica. Il suo lavoro è stato esposto in spazi prestigiosi come Palazzo Strozzi, il Museum für Naturkunde di Berlino, il MART di Trento e Rovereto e il Museum of New Art di Detroit.
Broken Instincts si inserisce nella programmazione dello Spazio C.O.S.M.O., un luogo intimo e riservato, parte dello studio di Luca Pancrazzi ed Elena El Asmar, dedicato a progetti sperimentali e site-specific.
La mostra è visitabile solo su appuntamento.