Il fumettista Andrea Pazienza torna a Bologna con la mostra “Fino all’estremo” a Palazzo Albergati.
La mostra con oltre 100 opere di Andrea Pazienza è un viaggio nella vita dell’artista: vignette, tavole originali e opere pittoriche, realizzate con vari materiali, provenienti dagli archivi di famigliari e amici.
Andrea Pazienza, fumettista, disegnatore, illustratore e pittore, è stato un vero pilastro del fumetto italiano, con i suoi personaggi come Pentothal, Zanardi e Pompeo, diventa il punto di riferimento del movimento studentesco bolognese. La sua produzione artistica si divide tra satira e sperimentazione, con importanti pubblicazioni su giornali come “Il Male”, “Cannibale” e “Frigidaire”, tutte riviste italiane profondamente satiriche mirate ad alleggerire il clima degli anni ’70, i cosiddetti “anni di piombo”. Nonostante la sua prematura scomparsa nel 1988, a soli 32 anni, la sua forza espressiva è raccontata attraverso i suoi personaggi iconici.
Andrea Pentothal è un giovane ragazzo fuori sede che cerca di integrarsi nella sua nuova realtà, un racconto autobiografico di un audace fumettista ventenne che pubblica le sue tavole sulla rivista “Alter Alter”.
Massimo Zanardi detto Zanna, alto e magrissimo con il caratteristico naso aquilino e il ciuffo biondo, è uno studente ripetente del Liceo Fermi di Bologna, protagonista di svariati esperienze tragiche, tra violenza e droga. Un probabile alter ego dell’artista che compare pubblicamente nei primi anni 80 sulla rivista Frigidaire.
Il personaggio di Pompeo invece è considerato come il testamento artistico di Andrea Pazienza, che attraversa l’inferno dell’eroina e fa riferimento a numerose vicende private del disegnatore, rese pubbliche a puntate su Alterlinus.
Pentothal, Zanardi e Pompeo sono i principali personaggi che esprimono la visione del mondo di Andrea Pazienza, tutto questo e molto altro è racchiuso nella mostra “Fino all’estremo”, un titolo che fa riferimento alla prima stesura del fumetto che poi sarebbe diventato “Gli ultimi giorni di Pompeo”.
La mostra è organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia e a cura di “ARF! – Festival di storie, segni & disegni” e contiene una selezione di storiche immagini dell’artista e fotografo Enrico Scuro.
Al Palazzo Albergati dal 7 maggio fino al 26 settembre è possibile ammirare i capolavori che hanno reso Andrea Pazienza uno dei più grandi maestri del colore.
Cover Photo Credits: Zero.eu