Da giovedì 15 luglio 2021 apre al pubblico “Breath Ghosts Blind”, la mostra personale di Maurizio Cattelan in Pirelli HangarBicocca.
L’esposizione offre una visione della storia collettiva e personale attraverso i diversi momenti che scandiscono l’esperienza umana.
“Breath Ghosts Blind”, a cura di Roberta Tenconi e Vicente Todolí, è un progetto site-specific che affronta concetti universali come la fugacità della vita, la memoria e il senso di perdita individuale e collettivo. L’architettura monumentale degli spazi di Pirelli HangarBicocca, dalla Piazza alle Navate fino al Cubo, scandisce il percorso espositivo in tre atti, in una narrazione che ripercorre le fasi dell’esistenza umana e ne restituisce al pubblico l’estrema fragilità. Concepita in stretto dialogo con lo spazio, “Breath Ghosts Blind” presenta la riconfigurazione di un’opera storica e lavori inediti all’interno di una drammaturgia orchestrata dall’artista. Attraverso riferimenti simbolici che appartengono all’immaginario collettivo, la mostra mette in discussione il sistema di valori attuale e propone una riflessione sugli aspetti più disorientanti del quotidiano.
Il lavoro di Maurizio Cattelan affronta i grandi interrogativi dell’essere umano, attraverso opere che esplorano temi come la morte, l’amore, il destino, la solitudine, l’assenza e il fallimento, nella loro dimensione personale quanto collettiva.
Punto di partenza delle opere è sempre un’immagine. Attingendo alla realtà e al mondo che lo circonda, l’artista si interroga sull’effetto provocato da determinate immagini e sulle ragioni che si celano dietro l’apparente accettazione delle situazioni più ambigue e inquietanti: “Le immagini che mi interessano di più” –dichiara –“sono quelle che non capisco. O meglio, quelle che sembrano contenere in sé una molteplicità infinita di significati”.
In un lungo processo di selezione e sintesi, l’artista condensa temi e riferimenti, dando vita a un’unica nuova immagine di grande impatto. Questo approccio porta alla realizzazione di opere dal significato mai univoco, ma anzi orientate a produrre domande, riflessioni, tensioni che inducono a mettere in discussione il presente in cui viviamo.
In occasione dell’esposizione a Pirelli HangarBicocca sarà realizzata con Marsilio Editori una pubblicazione che comprenderà contributi critici di Francesco Bonami e Nancy Spector, insieme a una conversazione tra l’artista e i curatori dell’esposizione Roberta Tenconi e Vicente Todolí. La monografia sarà arricchita da riflessioni legate ai temi sollevati attraverso le voci di filosofi, teologi e scrittori quali Arnon Grunberg, Andrea Pinotti e Timothy Verdon. Completano il volume una ricca documentazione fotografica delle opere in mostra e una selezione di testi ripubblicati e tradotti per l’occasione della filosofa e scrittrice Susan Sontag (1933-2004), dell’intellettuale e traduttrice Giustina Renier Michiel(1755-1832) e del poeta e scrittore curdo-siriano Golan Haji.
Cover Photo Credits:
Maurizio Cattelan, Kaputt, 2013, Cavalli in tassidermia, Dimensioni variabili, Veduta dell’installazione, Fondation Beyeler, Courtesy Archivio Maurizio Cattelan, Foto Zeno Zotti