A Nola nasce la Container Arena Eutòpia

Il “Vulcano Buono” di Renzo Piano diventa un museo di street art e show immersivo di forte impatto dal nome “Eutòpia”

L’area commerciale inaugurata nel 2007 ritorna alla sua vocazione originaria, trasformandosi in un’opera monumentale sia per impatto architettonico che per innovatività.

La Container Arena Eutòpia

La Container Arena, chiamata Eutòpia – dal termine greco che indica un posto ideale – è destinata ad accogliere spettacoli e grandi eventi.

Si tratta di un’installazione semi-permanente composta 48 container navali assemblati destinati alla dismissione che diventano il fulcro del progetto, trovando una nuova vocazione.

Sono disposti in modo tale da integrare nell’architettura esistente un anfiteatro, dando vita a uno spazio polifunzionale delle dimensioni di piazza Plebiscito a Napoli.

Resident show

Il primo show, Wonder, è il risultato di una collaborazione creativa internazionale che ha messo insieme 20 artisti tra i quali Andrew Quinn – che ha lavorato agli effetti digitali per film come Matrix e Peter Walker -.

Il compositore e arrangiatore Raffaele Cardone insieme all’Orchestra Sinfonica di Kiev diretta da Luigi Gaggero e i solisti della National Presidential Orchestra, i cui suoni sono stati sapientemente mixati e campionati con i rumori della guerra.

Wonder, scritto e diretto da Marco Cisaria e Michela Belli, porta in scena un messaggio emozionale che parla di Meraviglia.

É un’esperienza sensoriale e un viaggio futuristico che coinvolge il pubblico in modo totalizzante e immersivo attraverso un mix sapiente di luci, suoni, immagini che pervadono ogni singolo spettatore.

Lo show immersivo è riprodotto più volte al giorno tra le 18.30 e le 21.30 e sarà fruibile gratuitamente.

Anche l’esterno della Container Area è usufruibile: gli oltre 1700 mq che costituiscono il guscio della Container Arena sono un museo dinamico di Urban Art in cui artisti e locali, diretti da Foll.ia e guidati da un filo conduttore comune, si esibiranno nel tempo sovrapponendo le proprie opere per sperimentare nuove forme di arte sospesa.

Tito/Mulk e Alex Maksiov

I primi due artisti internazionali sono il duo francese Tito/Mulk e lo street artist ucraino Alex Maksiov, i quali hanno realizzato due dipinti ispirati alla ricerca contemporanea di Meraviglia.

Il lavoro di Tito/Mulk fa parte dell’universo dei fumetti e puntano a rinnovarne l’estetica. I loro lavori sono caratterizzati dai profondi contrasti contrapposti al bianco e nero.

Alex Maksiov, street artist di Kiev, lavora dal 2010 realizzando opere murali in 3D e anamorfiche anche a livello internazionale.

Ha realizzato inoltre due Guinness Records: The longest anamorphic painting Bangkok 2013 e The Biggest 3D Street Painting in the World nel 2014.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

La Musa surreale, Alessandra Redaelli racconta Gala Dalì in prima persona nel suo nuovo libro

Nel libro La musa surreale, Alessandra Redaelli ripercorre, attraverso la voce della stessa protagonista, la vita della musa di Salvador Dalì, non solo come compagna del celebre pittore, ma come una figura indipendente, capace di determinare il proprio destino.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno