Nel Palazzo della Cultura Pasquino Crupi della Città Metropolitana di Reggio Calabria è stata inaugurata oggi l’esposizione permanente di 22 nuove opere d’arte confiscate, provenienti dalla confisca Mokbel. La cerimonia di presentazione ha visto la partecipazione del Sindaco Giuseppe Falcomatà, del Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio e dei responsabili del Settore Cultura dell’Ente.
Le opere, recentemente destinate alla Città Metropolitana di Reggio Calabria dall’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati, diretta dal Prefetto Bruno Corda, sono state accolte dal Palazzo della Cultura Pasquino Crupi di via Cuzzocrea. Questo nuovo arricchimento della collezione permanente del Palazzo comprende 22 pezzi, di cui 14 dipinti, che si sono aggiunte alle opere già presenti, confiscate a Gioacchino Campolo.
Le opere di Campolo, recentemente esposte a Lamezia Terme nell’ambito della rassegna culturale antimafia Trame, ritorneranno anch’esse al Palazzo Crupi, offrendo al pubblico l’occasione per apprezzare una vasta gamma di capolavori recuperati.
L’iniziativa non solo arricchisce l’offerta culturale del Palazzo della Cultura, ma evidenzia anche l’importanza delle azioni intraprese dalle autorità per sottrarre risorse alla criminalità organizzata e restituirle alla collettività. La scelta di esporre queste opere in un contesto pubblico e accessibile dimostra un impegno concreto verso la promozione della cultura e della legalità, rendendo tangibile il processo di riconversione dei beni confiscati in strumenti di arricchimento culturale e sociale.