La mostra mercato YouNique – Fine Craft Art & Design, giunto alla sua quinta edizione e in programma dal 22 al 24 marzo a Lugano, rappresenta ormai un evento sui generis nel panorama artistico e culturale europeo, dedicato all’eccellenza nell’artigianato, nell’arte e nel design. Quest’anno, l’evento si svolge nelle suggestive sale di Villa Ciani, una dimora storica del XIX secolo situata sulle rive del lago Ceresio, offrendo uno scenario naturale ed architettonico di rara bellezza che fa da cornice perfetta per le opere esposte.
La visione alla base di YouNique è quella di Andrea Peri e Sonia Gaffuri, che hanno sapientemente curato un percorso espositivo che celebra l’unicità e l’alta qualità, con un’attenzione particolare, quest’anno, all’arte contemporanea. YouNique amplia così l’offerta espositiva per includere non solo oggetti decorativi e di design, ma anche sculture, opere visive e fotografia. Gli espositori vengono infatti selezionati tra una vasta gamma di discipline artistiche, dai pittori ai fotografi, dai maestri vetrai ai gioiellieri, fino agli artisti del design di interni e di innovativi attrezzi fitness. Questa diversità testimonia l’intento di YouNique di esplorare la creatività e l’innovazione nell’alto artigianato, mostrando come quest’ultimo possa intersecarsi con l’arte e il design in modi sorprendenti e stimolanti.
Tra gli artisti di spicco presenti a YouNique, Carlo Zoli emerge per la sua capacità di ridefinire i confini della scultura e della ceramica moderna attingendo da un passato ricco ma che nella sua opera non diventa mai invadente. Zoli, nato e cresciuto a Faenza, porta a Lugano un corpus di opere che affondano le radici nella complessa tessitura dell’esistenza umana, navigando tra i poli opposti della quiete e della tempesta. Attraverso la sua maestria nella modellazione dell’argilla e nella lavorazione della terracotta policroma, arricchita da finiture in resina, smalti e foglia d’oro, le sculture di Zoli, che rappresentano divinità e figure mitologiche, trasmettono l’energia intrinseca e l’aura spirituale di una lotta continua e senza tempo.
In particolare, in un contesto dove l’artigianato di alto livello e l’innovazione nel campo dell’arte e del design si incontrano, l’opera di Zoli assume un significato ancora più profondo, offrendo ai visitatori l’opportunità di riflettere sulla bellezza, sull’arte e sulla vita stessa, in un dialogo continuo tra il passato viscerale e l’eterno dramma dell’esistenza.
Tra le opere che il pubblico potrà ammirare a YouNique, troviamo “Tra le onde“, ceramica policroma del 2022 che presenta la dea greca Afrodite, emblema di fertilità e bellezza. La figura emerge dalle onde, con dettagli in metallo che evocano riccioli marini, mentre le resine simulano l’effetto dell’acqua e della schiuma marina. Un cavalluccio marino dorato completa la scena, creando un dialogo visivo con la dea, in un’opera che celebra la connessione tra vita e natura.
E ancora imperdibile l’opera dedicata ai “sacri fratelli”, Castore e Polluce: una riflessione sulla complementarietà e l’amore fraterno. Rappresentati con una vigorosa plasticità, i due eroi mitologici stimolano una riflessione sull’identità e sulla condivisione delle esperienze umane. Castore e Polluce, uno mortale e l’altro divino, simboleggiano l’indissolubile legame tra gli individui e il loro affetto reciproco.
Ares, il Dio della guerra, è invece raffigurato in una posa contratta, pronta per il combattimento. Quest’opera di Zoli mette in luce gli aspetti più feroci e brutali del conflitto, riflettendo sulle dinamiche di potere e sulla vulnerabilità. La figura di Ares serve come un promemoria delle conseguenze devastanti della guerra e degli aspetti oscuri della natura umana.
Infine, Poseidone, il temibile re dei mari, emerge con una presenza imponente. Armato del suo tridente, il dio rappresenta la forza inarrestabile della natura e il destino ineluttabile. Attraverso dettagli in foglia d’oro e riflessi di resina, Zoli evidenzia l’imprevedibilità del mare e il suo duplice ruolo di nutrimento e distruzione.
Queste sono solo alcune delle opere del ceramista faentino presenti a YouNique, un evento che diventa così un appuntamento imperdibile per chiunque sia alla ricerca di un’arte che sia allo stesso tempo riflessione, celebrazione e indagine sull’esistenza, promettendo di lasciare un’impronta indelebile nell’edizione di quest’anno e di contribuire significativamente al dialogo culturale che l’evento intende promuovere.
