Si tratta del quarto appuntamento del ciclo espositivo “MY30YEARS – Coherency in Diversity”.
In occasione dei 30 anni di attività della Galleria Fumagalli sotto la guida di AnnaMaria Maggi si terrà l’esposizione MY30YEARS – Coherency in Diversity, curata dal critico Lóránd Hegyi.
Per questo appuntamento ha invitato gli artisti Maria Elisabetta Novello e Mattia Bosco a presentare un’opera nuova, specificatamente ideata per la Galleria Fumagalli e in dialogo con una imponente installazione del maestro Jannis Kounellis.
L’essenzialità, manifestata in primis dagli elementi che costituiscono le opere, traspare dall’allestimento stesso: tre installazioni allestite su tre pareti del salone della galleria. Pur non intendendo imporre alcun legame tra gli artisti, tutte le opere restituiscono una forte presenza del materiale, bilanciata però dal senso di leggerezza conferito dal carattere frammentario e talvolta accumulativo degli elementi che le compongono.
Lóránd Hegyi spiega così il tema di questa mostra: «Uno degli elementi più significativi dell’opera d’arte può essere il saper suggerire alcune esperienze essenziali. L’interpretazione della concretezza nasce da una fine sintesi di razionalità ed emotività.»
Il programma “MY30YEARS – Coherency in Diversity” proseguirà fino al 2023 coinvolgendo 12 artisti seguiti o rappresentati dalla Galleria Fumagalli. Per ognuna delle 8 mostre, le opere di 3 artisti provenienti da differenti contesti artistici sono poste in dialogo su temi specifici.
Cover Photo Credits: Courtesy Galleria Fumagalli