Ritornano i quattro giorni dedicati all’arte nella cornice di Bruxelles: mostre, talk, eventi e gallerie aperte all’insegna dell’arte
La Brussels Gallery Weekend ritorna per la sua edizione del 2022 dal 8 al 11 settembre.
Quest’anno partecipano 47 gallerie della città di Bruxelles che resteranno aperte al pubblico per l’occasione.
Questa è la quindicesima edizione dell’evento che si tiene ogni anno dal 2008 senza interruzioni.
Per celebrare l’occasione l’Imprimerie – l’ex impianto di stampa della Banca Nazionale del Belgio – sarà la location principale.
La Brussels Gallery Weekend è uno dei weekend dedicati all’arte che ha la storia più lunga alle spalle.
La crescita in termini di partecipazione che ha raggiunto in quindici anni è la dimostrazione di quanto questo evento sia centrale nella scena dell’arte contemporanea europea.
L’evento è possibile grazie all’organizzazione non profit che se ne occupa e si assicura di mantenere i contatti con l’ambiente delle gallerie di Bruxelles.
Lo stesso comitato di selezione è composto da cinque galleristi che quest’anno sono: Rodolphe Janssen, Frédéric Mariëne di Galerie Greta Meert, Priya Shetty di Damien & The Love Guru, Alexia Van Eyll di Nino Mier Gallery e Ana Zoe Zijlstra di Galerie Xavier Hufkens.
Brussels Gallery Weekend: la Sculpture Factory all’Imprimerie
Gli spazi dell’ex impianto di stampa della Banca Nazionale del Belgio ospitano “Sculpture Factory”, una mostra di sculture resa possibile dall’ampia metratura della location.
Tra le opere e i progetti esposti: una sculture di Maria Zahle presentata dalla galleria Arcade e un’opera di Xavier Mary presentata da Baronian.
Ma esporranno anche Christiane Blattmann per Damien & The Love Guru, KRJST Studio per Galerie DYS, Haseem Ahmed per Harlan Levey Projects, Tatiana Wolska per Irène Laub, Ana Mazzei per Jaqueline Martins, Enrique Ramirez per Michel Rein, Raffa Macaron per Nino Mier, Christoph Meier per Nosbaum Reding, Thomas Renwart per Schönfeld Gallery, Jeanne Vicerial per Templon e Jean Katambayi per Waldburger Wouters.
L’Imprimerie sarà anche la sede di talk, aree bar, presentazioni di progetti e performance.
Le mostre nelle gallerie d’arte
Al di fuori dello scenario suggestivo dell’Imprimere, il Brussels Gallery Weekend si sviluppa negli spazi delle gallerie d’arte che vi prendono parte.
La Rodolphe Janssen Gallery ospiterà i lavori di Louisa Gagliardi e Cornelia Baltes. La galleria Greta Meert esporrà i lavori di Jeff Wall, mentre alla Stems Gallery i visitatori potranno immergersi nell’immaginario di Aryo Toh Djojo.
Galerie de la Béraudière, invece, offrirà al pubblico un percorso espositivo sulla rappresentazione della musica nella pittura, con opere di Georges Braque, Gen Paul, Pablo Picasso, Wassily Kandinsky e Frantisek Kupka.
Generation Brussels
L’Imprimerie ospiterà anche “Generation Brussels”, una mostra che si inserisce ormai da cinque anni nel contesto del Brussels Gallery Weekend.
Questo evento, come spiega il curatore Louis-Philippe Van Eeckhoutte, è nato con l’intento di creare un’opportunità per i giovani artisti emergenti che vivono e lavorano a Bruxelles.
Il tema di quest’anno è “Care” e sono stati invitati a dare la loro interpretazione 12 giovani artisti: Anaïs Chabeur, Silja Hubert, Charlotte Lavandier, Veerle Melis, Maya de Mondragon, Collectif Muesli, Shen Özdemir, Jacques di Piazza, Diwana Schrauwen, Marion Séhier, Spa for Spirits, Mary Szydlowska.
Per partecipare a Brussel Gallery Weekend, trovate tutte le informazioni qui.