Negli ultimi anni, la professione giornalistica ha subito una metamorfosi profonda, spinto dal vento impetuoso della digitalizzazione e dell’emergere di nuove forme di comunicazione. È all’interno di questo quadro in divenire, vibrazione perenne di cambiamenti ed evoluzioni, che si inserisce il manuale “Diventare giornalisti”, una cura esemplare di Carlo Chianura, pubblicato da Carocci.
Questo volume non è da considerarsi solo un semplice manuale, ma una vera e propria creatura pulsante di appassionata competenza, interamente dedicata a fornire strumenti efficaci e consapevoli agli aspiranti giornalisti. Temi differenti come linguistica, diritto, etica e deontologia e molte altre sfaccettature del mestiere sono esplorati in profondità, offrendo una panoramica completa e schematica del campo.
Perché, bisogna ricordarlo, diventare giornalisti non è un’impresa facile. Non basta il talento, come messo in risalto da Chianura. Serve una buona dose di strumenti a corredo, una consapevolezza articolata delle molte competenze necessarie per affrontare un settore complesso e mutevole come quello dell’informazione.
Ma “Diventare giornalisti” non guarda solo al presente. La sua analisi mira al futuro, considerando le nuove frontiere del giornalismo digitale e la crescente importanza dell’intelligenza artificiale, delle nuove tecnologie e dei social media. Oltre ad offrire una panoramica della storia del giornalismo e di come la cartografia dell’informazione sia mutevole e adattabile.
Il valore di questo manuale è rafforzato dal contributo di grandi nomi del giornalismo di ieri e di oggi, inclusi Stefania Battistini, Giorgio Zanchini e Lirio Abbate per citarne solo alcuni. Questi contributi rendono ancora più prezioso questo volume, perché veicolano l’esperienza diretta di chi ha affrontato e vissuto pienamente il mestiere di giornalista.
Come sottolineato da Chianura, il giornalista del futuro deve essere un professionista multisettoriale, in grado d’intuire e gestire diversi aspetti della professione. Non solo il giornalismo nudo e crudo, ma anche la gestione degli uffici stampa e la comunicazione istituzionale, così come le inchieste, il giornalismo di precisione e la gestione delle fonti.
In questo ambito, assume una rilevanza sempre maggiore il fact-checking, ovvero la verifica delle notizie. Un tema tanto delicato e fondamentale, affrontato nel volume da Giovanni Zagni, noto direttore dei progetti di fact-checking “Pagella Politica” e “Facta.news”.
In sintesi, “Diventare giornalisti” di Carlo Chianura appare un’opera assolutamente imprescindibile per coloro che sognano di intraprendere la carriera di giornalista. Non un semplice libro, ma un vero e proprio compagno di viaggio, capace di traghettare nel futuro del giornalismo chiunque sia disposto a imbarcarsi in questo affascinante percorso di conoscenza e scoperta.
