Ritorna puntuale anche quest’anno il Christie’s Art+Tech Summit 2024, che si terrà il 17 e 18 luglio al Rockefeller Center di New York. Questo prestigioso summit, giunto alla sua ottava edizione, rappresenta il punto di incontro per eccellenza per artisti, tecnologi, accademici e leader del settore che esploreranno insieme l’intersezione tra creatività e innovazione tecnologica.
Quest’anno, il summit si concentrerà su quattro pilastri dell’innovazione: “AI nella vita reale”, “Arte e il suo mercato”, “Lusso ponderato” e “Nuovi paradigmi tecnologici”. Tra le numerose sessioni in programma, spiccano discussioni sull’AI e il futuro della creatività umana, con relatori di alto profilo come Sasha Stiles, artista e ricercatrice AI, e Kevin O’Leary, presidente di O’Leary Ventures. Non mancheranno approfondimenti sugli investimenti nell’innovazione, con interventi di esperti come Keith Grossman, presidente di MoonPay, e applicazioni pratiche dell’AI illustrate da rappresentanti di Microsoft e IBM.
Un altro tema centrale sarà la sostenibilità nel mercato del luxury, affrontato in conversazioni che vedranno protagonisti figure come Marie-Claire Daveu, Chief Sustainability and Institutional Affairs Officer di Kering, e Gabriela Hearst, designer di fama mondiale. Si parlerà anche di come costruire luxury collections in modo responsabile e di come i consumatori stiano cambiando le loro abitudini in un mondo sempre più attento all’ambiente.
Tra i momenti clou del summit ci sarà una conversazione con Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, che condividerà la sua visione sul futuro della tecnologia e dell’arte. Inoltre, le visite guidate alla mostra “Gen One: Innovations from the Paul G. Allen Collection” offriranno ai partecipanti un’immersione nelle innovazioni artistiche più recenti.
Christie’s, da sempre all’avanguardia nel promuovere il dialogo su tecnologia e mercato dell’arte, continua a dimostrare la sua leadership con questo evento. Il summit rappresenta un’importante occasione di networking e collaborazione, dove idee avanguardistiche e ispirazioni futuristiche si incontrano per tracciare nuovi percorsi nell’arte e nella tecnologia.