Domani 5 dicembre 2024, in occasione della prestigiosa Art Miami, sarà presentata in anteprima mondiale la mostra “Human Connections” di Filippo Tincolini, un evento che anticipa l’esposizione in programma a Pietrasanta dal 15 febbraio al 31 maggio 2025. Questa anteprima, inserita nel calendario della 34ª edizione di Art Miami, conferma il posizionamento dell’artista e della città toscana come protagonisti di un dialogo internazionale sull’arte contemporanea.
L’incontro vedrà la partecipazione dello stesso Tincolini, accompagnato da Alessandro Romanini, curatore e docente, Franco Senesi, fondatore della galleria Liquid Art System, partner della mostra, e i direttori di Art Miami Julian Navarro e Nick Korniloff. Durante l’evento si parlerà del percorso artistico di Tincolini, approfondendo il concept della sua prossima personale.
Il progetto espositivo di Pietrasanta propone un’indagine sul tema delle relazioni umane, esplorando come l’interazione tra gli individui, la società, l’ambiente e il tempo plasmi la nostra esperienza collettiva. L’artista, noto per il suo lavoro che combina tecniche scultoree tradizionali con tecnologie contemporanee, presenterà una serie di grandi sculture in marmo, collocate nelle principali piazze del centro storico – Duomo e Carducci – e negli spazi del Complesso di Sant’Agostino.
Tra le opere in mostra spiccano creazioni come “Bugs Bunny”, realizzata in marmo Statuario di Michelangelo, e il suggestivo “Bust of Dioniso”, scolpito in Bianco Carrara patinato. Questi lavori rappresentano il tentativo di Tincolini di mettere in relazione l’eredità storica della scultura marmorea con l’innovazione tecnologica, ponendo interrogativi sulla connessione tra passato e presente, tradizione e futuro.
L’esposizione sarà arricchita da una serie di eventi collaterali, tra cui incontri, workshop e visite guidate, pensati per coinvolgere la comunità e stimolare una riflessione collettiva sul tema della connessione umana. Un gesto significativo sarà la donazione alla città di Pietrasanta dell’opera “Spaceman”, una scultura in marmo alta tre metri, che entrerà a far parte del patrimonio artistico pubblico.
Il sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti, ha sottolineato l’importanza di questa anteprima internazionale, definendo Art Miami come una piattaforma ideale per promuovere il dialogo tra artisti, collezionisti e gallerie nella settimana più importante per l’arte contemporanea in America. Giovannetti ha inoltre invitato il pubblico americano a scoprire Pietrasanta, con la sua offerta culturale e il ruolo centrale che la città ricoprirà nel 2025 ospitando “Human Connections”.
La mostra rappresenta una nuova tappa del percorso artistico di Tincolini, che, attraverso l’uso del marmo e delle tecnologie digitali, esplora il significato di appartenenza e le dinamiche dell’interazione umana in un’epoca caratterizzata da connessioni sempre più fluide e virtuali. Il progetto riafferma il legame profondo tra Pietrasanta e la scultura, confermando la città come capitale internazionale dell’arte marmorea.