Mentre il sipario si solleva sul 2025, il cinema si appresta a regalarci nuove storie, narrazioni, visioni e sogni che promettono di rimanere scolpiti nell’immaginario collettivo. Tra le tante opere in arrivo, vi segnaliamo cinque titoli che siamo sicuri saranno centrali e determinanti all’interno di una stagione cinematografica piena di sorprese e grandi capolavori.
The Brutalist (6 febbraio 2025)
Con il suo occhio chirurgico e poetico, Corbet costruisce un racconto che non è solo storia ma anche spazio. Ambientato in un dopoguerra europeo di fantasmi e macerie, il film segue la parabola di un architetto modernista e della sua ossessione per edifici che non solo resistono al tempo ma lo sfidano. Il brutale e il sublime si intrecciano in un’opera che sembra voler scavare nelle profondità dell’esistenza umana, interrogandoci sul significato dell’arte come rifugio e resistenza.
The Last Showgirl (13 febbraio 2025)
Dove il glamour incontra il crepuscolo, lì nasce The Last Showgirl. Diretto da Gia Coppola e interpretato da Pamela Anderson, Jamie Lee Curtis e Dave Bautista, il film ci porta nella vita di una showgirl di Las Vegas, Shelley, a lungo parte del cast del celebre spettacolo Le Razzle Dazzle, che improvvisamente chiude. È la fine di un’epoca, fatta di lustrini, piume, paillettes, ed è anche un momento di rinascita per Shelly, che deve riprendere in mano la propria vita e riallacciare i rapporti con sua figlia. Proprio come in The Wrestler, che racconta un personaggio crepuscolare, tra spettacolo, vita e morte, e che ha riportato in scena un incredibile Mickey Rourke, anche The Last Showgirl, oltre che essere la diapositiva del viale del tramonto per una performer, agisce come veicolo di ritorno per Pamela Anderson, star sublime e ineguagliabile che ha finalmente ottenuto un ruolo complesso e stratificato in linea con il suo tanto sottostimato talento attoriale.
Mickey 17 (17 aprile 2025)
Il regista visionario Bong Joon-ho ritorna con Mickey 17, un’opera che fonde fantascienza e filosofia, suggerendo una nuova frontiera per il cinema contemporaneo. Basato sul romanzo di Edward Ashton, il film segue le vicende di Mickey, un lavoratore usa e getta inviato su un pianeta ostile per colonizzarlo. La premessa è gravida di implicazioni etiche ed esistenziali: cosa significa essere sacrificabili in un mondo dove la sopravvivenza richiede l’annullamento dell’individuo? Bong Joon-ho, già vincitore di quattro Oscar per Parasite, sembra pronto a portare la sua poetica sull’alienazione umana verso nuove galassie, esplorando i confini tra umanità e tecnologia.
Queer (17 aprile 2025)
Con Queer Luca Guadagnino si immerge nell’opera più controversa e intimamente cruda di William S. Burroughs, offrendoci un ritratto intenso e viscerale dell’alienazione e del desiderio. Ambientato in un Messico onirico e spietato, il film segue il protagonista, Lee, in un viaggio di amore non corrisposto e introspezione. Il film si tuffa nel caos creativo della Beat Generation e cattura non solo l’essenza dell’opera letteraria, ma anche lo spirito ribelle e avanguardistico di un’epoca, un viaggio nelle viscere del desiderio e dell’amore.
Superman (10 luglio 2025)
Il mito dell’uomo d’acciaio rinasce sotto una nuova luce nel tanto atteso Superman diretto da James Gunn. Lontano dal cliché del supereroe infallibile, questo film si propone di esplorare la quotidianità di Clark Kent e le contraddizioni di un alieno che lotta per essere umano. Gunn, maestro nell’infondere cuore e ironia nei suoi personaggi, promette una versione del figlio di Krypton che bilancia l’epica con l’intimità.