Immerso nel meraviglioso paesaggio toscano, il Giardino dei Tarocchi è un’esperienza da vivere per grandi e bambini.
I parchi d’arte rappresentano il perfetto incontro tra Arte e Natura e il territorio italiano offre tantissime opportunità per trascorrere una giornata tra le bellezze naturali e artistiche. Tra queste troviamo il Giardino dei Tarocchi a Garavicchio (nei pressi di Capalbio).
Il parco nasce dalla coloratissima visione di Niki de Saint Phalle, artista di origini francese ed esponente del Nouveau Réalisme.
Durante un viaggio in Spagna Niki de Saint Phalle viene ispirata e fortemente influenzata da Parc Güell a Barcellona e in generale, dalle opere di Gaudí. Da questo incontro con l’arte spagnola, l’artista esprime il desiderio di voler realizzare un proprio giardino di sculture basato sulla simbologia delle carte dei Tarocchi.
Il Giardino dei Tarocchi progettato da Niki de Saint Phalle con la collaborazione del marito Jean Tinguely (anche lui un grandissimo esponente del Nouveau Réalisme), è formato da ventidue sculture monumentali ispirate agli arcani maggiori dei Tarocchi.
Le enormi armature delle sculture sono state fatte utilizzando le barre d’acciaio piegate a mano dagli operai e poi saldate. Successivamente sono state ricoperte dal cemento e rivestite con mosaici di specchi, vetri e ceramiche, ottenendo un risultato molto vivace e colorato.
La più grande delle sculture è “L’imperatrice”: soprannominata così dall’artista, l’opera è l’incrocio tra una donna e una sfinge, così alta e ampia da essere abitabile.
Infatti, proprio la de Saint Phalle durante la realizzazione del parco, si è trasferita al suo interno occupando la scultura come abitazione e atelier.Il Giardino dei Tarocchi è un museo a cielo aperto da vivere, un’esperienza unica per adulti e bambini, un modo completamente diverso di godere dell’arte colorata e stravagante che caratterizza l’originale stile di Niki de Saint Phalle.
Cover Photo Credits: Il Giardino dei Tarocchi