Dopo mesi di chiusura al pubblico, Ithra presenta una collezione di 26 opere di importanti artisti a livello mondiale.
A Dhahran, in Arabia Saudita, dopo mesi di chiusura causa pandemia il King Abdulaziz Center for World Culture (Ithra) ha organizzato la mostra Seeing & Perceiving, visitabile fino a marzo 2022, che presenta le opere di importanti artisti riconosciuti a livello mondiale.
Curata da Candida Pestana, curatrice d’arte contemporanea di Ithra, e Razan Alissa, assistente curatore, l’esposizione ospita 26 opere di 20 artisti che esplorano le differenti percezioni che gli spettatori hanno nei confronti delle opere d’arte.
Tra i lavori esposti sono presenti due opere degli artisti Carsten Höller e Aisha Khalid commissionate dal centro culturale, e quattro installazioni site-specific, tra cui Future Thoughts dell’italiana Esther Stocker e Marshmallow Meltdown del pittore spagnolo Antonio Santín.
Farah Abushullaih, Responsabile del Museo di Ithra, in un’intervista ha sottolineato l’importanza delle collezioni istituzionali: “Ithra è una nuova istituzione che ha l’obiettivo di costruire una collezione forte e accessibile che mira a sostenere e contribuire alla visione del futuro dell’Arabia Saudita ispirando e arricchendo le prossime generazioni nell’ambito dell’arte e della cultura.“
Gli artisti emergenti sauditi avranno inoltre la possibilità di partecipare al programma di Ithra open call, che mira a supportare una selezione di talenti locali investendo nella loro crescita attraverso il tutoraggio e la formazione.
Vincitrice di questa edizione è la giovane artista Walaa Fadul con l’opera light upon light, una composizione di sei proiettori olografici e immagini olografiche 3D.
Per maggiori informazioni sulla mostra e sui programmi di Ithra, visita www.ithra.com.
Cover Photo Credits: Esther Stocker, Future Thoughts, 2021 Painted wood, Variable dimensions. Image courtesy of Gallery Krobath, Vienna