Costruito 3500 anni fa a Luxor, ha subito un restauro lungo 50 anni e ora è pronto a stupire di nuovo i visitatori.
Ci sono voluti circa 50 anni di restauri per vedere tornare al suo splendore originario il Viale delle Sfingi di Luxor, celebre città egiziana.
Il sito, scoperto nel 1949, è stato costruito 3500 anni fa dal faraone Amenofi III e si tratta di un percorso – noto anche come Via degli Dei – che collega i templi di Karnak e Luxor lungo circa 2.700 metri, adornato ai lati da 1200 sfingi criocefale, con corpo di leone e testa di ariete.
Per l’occasione, è stata organizzata una sfarzosa cerimonia trasmessa in televisione animata da luci, coreografie e fuochi d’artificio. Ospite d’onore il presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi, che ha visitato il tempio di Luxor guidato dal ministro delle Antichità, Khaled al-Anani.
L’importante cerimonia fa parte della strategia del Cairo volta a riattivare l’industria del turismo, vittima di un importante frenata subita a causa di anni di turbolenze politiche e pandemia. In aprile, il governo aveva già ospitato un altro grande evento, ovvero una processione in occasione del trasferimento di alcune delle famose mummie dal Museo Egizio nel centro del Cairo al museo di nuova costruzione a sud della capitale egiziana.
Cover Photo Credits: Il Viale con sullo sfondo il Tempio di Luxor, Via https://mediterraneoantico.it/articoli/magazine/il-viale-delle-sfingi-unaffascinante-storia-di-3500-anni/