“Rosetta Mission 2020” è l’opera inedita, interdisciplinare e in Virtual Reality, di Luca Pozzi, primo artista in residenza nel 12° Atelier.
Casa degli Artisti è lieta di presentare “Rosetta Mission 2020” (RM2020) opera inedita di Luca Pozzi prodotta da AN – ICON (An-Iconology ERC: History, Theory, and Practices of Environmental Images) e ideata, dall’artista milanese, non solo come suo primo progetto in Realtà Virtuale, ma anche in termini di “meta-mostra” collaborativa a cura di The Swan Station.
L’esposizione, visitabile in presenza fino allo scorso 10 giugno, continua a essere visibile online, a questo link.
Il progetto, ideato durante il programma di residenza virtuale presso il 12 ° Atelier, iniziato nel febbraio 2020, e’ inteso come reazione propositiva alla crisi pandemica attuale, realizzato raccogliendo i contributi di opinion leader provenienti da diverse discipline come il fisico Carlo Rovelli il matematico Alain Connes, l’artista Michelangelo Pistoletto e il fisico Garrett Lisi.
“RM2020” si ispira all’omonima missione spaziale dell’ESA avvenuta tra il 2004 e il 2016. Si tratta della ricostruzione 3D della cometa 67.P Churyumov Gerasimenko, convertita da corpo celeste fisico in punto di convergenza digitale per diverse discipline. L’ “RM2020” è un porto franco temporaneo, pensato come punto di incontro per artisti, matematici, filosofi e scienziati.
Un luogo non luogo per un pubblico ibrido, in grado di superare i confini linguistici e fisici in un’era di pandemia globale. Un hyper-luogo sospeso nel tempo, capace di teletrasportare i viaggiatori in uno spazio immersivo concepito come un nuovo ambiente ipertecnologico collaborativo.
I contributi dei ricercatori dividono la superficie della cometa in 5 macro aree, destinate ad essere utilizzate in futuro per diversi scopi come mostre, concerti, performance e conferenze. Attraverso l’intima interconnessione delle loro varie personalità “Rosetta Mission 2020” costituisce un unico palcoscenico multidisciplinare in continua evoluzione in grado di elaborare costantemente da Instagram/ Twitter/ Youtube e dal mondo dell’IT, incorporando piattaforme digitali e fisiche in un unico ambiente.
In un momento critico di pericolo globale, “RM2020” segue l’esempio della missione spaziale dell’ESA, che ha garantito il primo incontro ravvicinato con una cometa portando al rafforzamento della comunità internazionale.
Inoltre, il titolo della missione spaziale, e di conseguenza quello del progetto artistico, allude alla Stele di Rosetta, reperto archeologico che è divenuto un documento fondamentale per la comparazione e l’interpretazione delle lingue e, di conseguenza, della storia stessa.
L’allusione all’antico reperto assume qui, a distanza di 2200 anni dalla sua incisione, una valenza metaforica: un oggetto digitale visitabile consente infatti alle informazioni di fluire e alle persone di connettersi da tutto il mondo.
Come corrispondente artistico, “RM2020” offre allo stesso modo ai visitatori la possibilità di lasciare la propria zona di comfort e di mettere in rete la loro conoscenza, valorizzandola come identità collettiva emergente.
Cover Photo Credits: Luca Pozzi, “Rosetta Mission 2020”, exhibition view at Casa Degli Artisti. Printed carpet from digital collage 17×4 m, LedWall, Oculus Quest 2 station, unity game engine, sound systems, ink jet print framed 42×29,7 cm.