Il nuovo anno è appena iniziato. In giro per il mondo si stanno scaldando i motori. Ecco la top 5 delle mostre d’arte moderna e contemporanea del 2019.
Quando grandi artisti e grandi musei s’incontrano, e la cosa è tutto sommato piuttosto frequente, il risultato è garantito. Della serie “ti piace vincere facile”. Nel 2019 sono previste in giro per il mondo, o meglio nelle solite due città che ormai monopolizzano la scena, grandissime mostre di grandissimi artisti in grandissime piazze dell’arte. Ne abbiamo scelte 5 che (forse) rappresentano il non plus ultra delle esposizioni di quest’anno. La top 5 delle mostre d’arte moderna e contemporanea del 2019.
La Top 5 delle Mostre d’Arte Moderna e Contemporanea del 2019
Olafur Eliasson
Tate Modern, Londra
11 Giugno – 15 Gennaio (2020)
Nel 2003, centinaia di migliaia di visitatori si riunirono nella Turbine Hall di Tate Modern per provare sulla propria pelle The Weather Project di Olafur Eliasson, un sole splendente visibile attraverso la nebbia. Nel 2019 l’artista tornerà alla Tate Modern per sorprenderci ancora… LINK
Jeff Koons
Ashmolean Museum, Oxford
7 Febbraio – 9 Giugno
Jeff Koons è stato definito l’artista vivente più famoso, controverso e sovversivo in circolazione. Ashmolean Museum è uno dei più antichi musei pubblici al mondo. La mostra non va assolutamente persa. LINK
Sei un artista o un gallerista? Possiamo aiutarti con la tua promozione! – contattaci –
Cindy Sherman
National Portrait Gallery, Londra
27 Giugno – 15 Septembre
Una grande retrospettiva della fotografa americana si terrà durante l’estate 2019 alla National Portrait Gallery di Londra. LINK
Garry Winogrand: Color
Brooklyn Museum, New York
3 Maggio – 18 Agosto
Sarà la prima mostra in assoluto dedicata alle fotografie a colori di Garry Winogrand, uno dei più influenti fotografi del XX secolo.
Basquiat’s “Defacement”: the Untold Story
Guggenheim Museum, New York
21 Giugno – 6 Novembre
Una mostra tematica di Jean-Michel Basquiat esplorerà un significativo periodo della carriera dell’artista, focalizzata sull’identità e sul ruolo dell’attivismo culturale a New York nei primi anni ’80. LINK