Nell’atmosfera artistica e umanamente emozionante che abbraccia la Villa Museo Puccini a Torre del Lago, città situata nel cuore della provincia di Lucca, le eroine delle opere del grande compositore Giacomo Puccini ‘rendono omaggio’ agli amanti dell’arte operistica. Dal 7 luglio al 29 novembre, grazie alla generosità della Fondazione Cerratelli, sono esposti per la primissima volta i costumi originali delle protagoniste di capolavori immortali come la ‘Bohème’, ‘Manon Lescaut’, ‘Tosca’ e molti altri. Quei capolavori che, si ricorda, proprio in queste stanze presero vita sotto la penna del maestro Puccini.
Questi vera e propria opere d’arte vestimentarie, realizzate dalla storica Casa d’Arte Cerratelli, eccellenza italiana per quanto riguarda la sartoria teatrale e cinematografica, si fanno testimonianza non solo della maestria sartoriale italiana ma anche dell’intima congiunzione che lega la musica alla moda nella rappresentazione della personalità dei personaggi.
L’esposizione, denominata “Sei tutta vestita di giglio…”, titolo che riprende un commovente verso della ‘Madama Butterfly’, è un progetto promosso dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata dai direttori delle due fondazioni: Diego Fiorini della Fondazione Cerratelli e Manuel Rossi della Fondazione Simonetta Puccini, entrambi appassionati e profondi conoscitori del mondo lirico.
Al visitatore viene così offerta la possibilità di ammirare pezzi unici del mondo operistico: la delicata rosa cuffietta di Mimì, la mantiglia di Manon Lescaut, utilizzata per occultare i suoi preziosi gioielli, il travestimento borghese di Magda ne ‘La Rondine’ e quello dell’aristocratica Lisette, il tradizionale kimono di Cio-Cio-San. Ogni singolo pezzo, con la sua storia e il suo significato, mostra quanta importanza assume il costume nella costruzione del personaggio e nella definizione della sua identità.
I costumi, che nel corso degli anni hanno adornato i corpi delle più grandi dive dell’opera italiana e internazionale, come Virginia Zeani, Magda Olivero, Oksana Dyka, Gigliola Frazzoni, Renata Scotto, Mietta Sighele e Maria Chiara, rendono ancora più visibile, se possibile, l’arte e la passione che insieme a Giacomo Puccini hanno contribuito a scrivere la storia dell’opera lirica internazionale, rendendo il panorama operistico italiano uno tra i più amati e conosciuti al mondo.
Grazie a questa mostra, nel centenario della morte del maestro Puccini, i visitatori possono fare un viaggio magico attraverso l’esposizione della Villa Museo, dal salone principale – dove Puccini sedeva al pianoforte per comporre le sue intramontabili melodie – fino alle stanze da letto e allo studio su cui troneggia il grande scrittoio.
La mostra ‘Sei tutta vestita di giglio…’ è un viaggio di scoperta attraverso la musica, il costume e l’arte, una lente d’ingrandimento sul mondo dell’opera, un’occasione per apprezzare l’arte di Puccini e la maestria sartoriale italiana. Un’esperienza affascinante che nessun amante dell’opera deve assolutamente perdere.
