Intitolata “Paesaggio di Xvarnah” l’esposizione porta in scena una grande opera site-specific dedicata all’ambiente
La Galleria Christian Stein presenta Nel Paesaggio di Xvarnah, mostra personale di Marco Bagnoli che si terrà fino al 7 maggio 2022 nella sede di Milano.
L’installazione ambientale, realizzata per l’occasione dall’artista, è composta da tre opere: Nel Paesaggio di Xvarnah, 2019; Giardino degli Specchi, 2020; Dove Porta, 2021.
L’opera che dà il titolo alla mostra, Nel Paesaggio di Xvarnah, è costituita da una serie di 7 disegni inscindibili, tratti da miniature persiane custodite nel Manoscritto Nezami presso il Museo d’arte turca e islamica di Istanbul che l’artista ha ritrovato dopo lunga ricerca.
Queste immagini offrono la descrizione della Xvarnah mazdea, la luce che pervade la terra mitica dell’origine. La Xvarnah è il mondo reale senza tempo in cui accade la storia vera e da cui emanano i mondi sensibili. È l’ottavo mondo che precede e sovrasta gli altri sette: i keshvar.
L’indagine di Bagnoli e il suo volgere lo sguardo a territori altri – soprattutto posti a Oriente e al mondo indo/iranico – è nota caratteristica della sua opera e si collega a una tradizione in cui arte, filosofia e scienza sono unite. “Quella che per il mistico è visione, per Bagnoli è materia d’espressione” scrive Fulvio Salvadori.
La mostra racconta infatti la capacità di Bagnoli di straniare lo sguardo, di scavare nell’immaginario nel suo muoversi in territori metafisici e si svolge su quella linea che unisce il visibile e il non visibile.
Cover Photo Credits: Courtesy Artista e Galleria Christian Stein, MilanoFoto Agostino Osio