Mostre ed eventi da non perdere a Napoli questo weekend, da Caravaggio al Tattoo

Abbiamo selezionato esclusivamente per i nostri lettori di Artuu le mostre ed eventi più interessanti da vedere nel weekend nella città del Vesuvio. Quadri classici, arte pop, disegni erotici e il mondo del tatuaggio: Napoli, come sempre, stupisce!

Caravaggio. La presa di Cristo dalla collezione Ruffo

Dopo un accurato restauro e uno studio intenso, viene esposto un capolavoro di Caravaggio: la prima versione de La presa di Cristo. Dopo il successo a Palazzo Chigi ad Ariccia (Roma), con oltre 25.000 visitatori, l’esposizione, a cura di Francesco Petrucci e don Gianni Citro, è ospitata a Palazzo Ricca, storica sede della Fondazione Banco di Napoli, in Via dei Tribunali 213, e rimarrà aperta fino al 16 giugno. Gli amanti del maestro secentesco hanno così l’opportunità di ammirare un’opera che, prima delle recenti esposizioni, era stata vista solo nel 1951 alla “Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi” a Milano. 

L’allestimento impegna cinque sale di Palazzo Ricca, inclusa la possibilità di visitare il Museo del Cartastorie (o Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli), con le installazioni multimediali che narrano le storie raccolte nelle migliaia di pagine dei tomi dell’Archivio. Nella mostra napoletana sono esposti anche tre importantissimi documenti storici riguardanti il maestro lombardo: la committenza del mercante Nicolò Radolovich a Caravaggio  del 6 ottobre 1606, il pagamento per le Sette opere di Misericordia del 9 gennaio 1607, e un documento riguardante la Flagellazione di Cristodell’11 maggio 1607. La Presa di Cristo è una delle composizioni più intense e spirituali di Caravaggio, paragonabile alle tele della cappella Contarelli e della cappella Cerasi a Roma. La mostra ripercorre la storia controversa della composizione, le redazioni della raccolta Ruffo di Calabria e della Compagnia dei Gesuiti di Dublino. Imperdibile per chiunque ami la pittura di Caravaggio.

Federico Fellini: disegni erotici e fotografie dal set

La galleria Al Blu di Prussia presenta la mostra “Federico Fellini: disegni erotici e fotografie dal set”, aperta fino al 31 ottobre. Questo evento rende omaggio a Federico Fellini, non come regista, bensì come disegnatore e fumettista, presentando quindi un aspetto meno noto della sua creatività. La mostra include 29 disegni su carta, realizzati con matita, penna e pennarello, provenienti dalla collezione di Daniela Barbiani. Questi lavori, esposti per la prima volta a Napoli, sono accompagnati da sei fotografie inedite dal set del film La città delle donne del 1980, scattate dalla fotografa napoletana Patrizia Mannajuolo, che includono cinque scatti in bianco e nero e uno a colori e che catturano l’atmosfera del lungometraggio. Queste immagini rivelano il dietro le quinte della produzione cinematografica e mostrano il regista in momenti di creatività e di riflessione.

Federico Fellini nutriva una passione per il disegno sin dalla giovane età, utilizzando questa forma d’arte per dare vita alle sue idee e visioni cinematografiche: i suoi scarabocchi e bozzetti erano strumenti essenziali per comunicare con i suoi collaboratori e per visualizzare i suoi film durante la fase di preparazione. Questa mostra offre un’opportunità unica per esplorare l’aspetto meno conosciuto del talento artistico di Federico Fellini e per apprezzare il suo contributo non solo al mondo del cinema, ma anche a quello delle arti visive.

Ronnie Cutrone. What A… Krazy Life!

Se non volete perdere un’occasione pop, la mostra “Ronnie Cutrone. WHAT A…KRAZY LIFE!” fa per voi. Aperta fino ai primi di agosto all’interno della Cappella Palatina del Maschio Angioino, la retrospettiva celebra laz creatività e il genio eclettico di Cutrone, che fu assistente di Andy Warhol e che lavorò assieme a lui nella Factory, con 24 opere rappresentative della sua carriera, che spaziano dagli anni Ottanta fino agli ultimi anni della sua vita, tra raffigurazioni di personaggi dei fumetti, ritagli di pubblicità e rimandi alla bandiera americana. L’artista, nato nel 1948 a New York City, fu un pilastro della New Pop Art, influenzato dalla cultura popolare e dall’avanguardia artistica newyorkese. Ideale per chi vuole approfondire la storia della Pop anche al di là dei nomi più noti. L’accesso è gratuito per tutti, da lunedì al sabato.

Velázquez. Un segno grandioso

La mostra “Velázquez. Un segno grandioso” presso le Gallerie d’Italia a Napoli, dal 24 aprile al 14 luglio 2024, offre l’opportunità di ammirare due capolavori di Diego Velázquez, l’Immacolata Concezione e San Giovanni Evangelista sull’isola di Patmos, provenienti dalla National Gallery di Londra. Questi dipinti saranno affiancati da opere di altri artisti, tra cui Paolo Finoglio e Battistello Caracciolo, entrambi raffiguranti l’Immacolata Concezione. L’esposizione è parte della rassegna “L’Ospite illustre”, promossa da Intesa Sanpaolo, e rappresenta il 14° capitolo di questa iniziativa. L’arrivo delle opere dalla National Gallery di Londra sottolinea il lungo legame di amicizia, scambio e condivisione tra i musei coinvolti. I dipinti saranno esposti nella sala dedicata alla prima stagione naturalistica tra Roma e Napoli, offrendo l’opportunità di esaminare i passaggi di Velázquez a Napoli e gli scambi figurativi tra la pittura spagnola e napoletana nel Seicento. 

Napoli Tattoo Expo 2024

Dal 31 maggio al 2 giugno, Napoli ospiterà il Napoli Tattoo Expo, il più grande festival del Mediterraneo dedicato al tatuaggio e alla street culture. L’evento, che si terrà presso la Mostra d’Oltremare, è il risultato della collaborazione tra lo studio di tatuaggi La Catedral di Ercolano e la Urban Land Tattoo Expo Roma. Oltre 400 tatuatori provenienti da studi locali, nazionali e internazionali parteciperanno all’evento, offrendo agli appassionati un’esperienza unica di tre giorni con performances artistiche, creazioni sperimentali e musica. Sarà organizzato anche un tattoo contest, giudicato da una giuria composta da 32 artisti tatuatori di fama internazionale. Inoltre, il Napoli Tattoo Expo non sarà solo dedicato al tatuaggio, ma anche alla celebrazione della street art, con la presenza di graffiti-writers noti della scena italiana, inclusa la jam street “Back to the Style”, che vedrà la partecipazione speciale del rinomato ritrattista londinese Chris Guest.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno