Al Guggenheim di Bilbao la mostra esplora la creazione automobilistica attraverso un secolo di storia.
L’esposizione Motion. Autos, Art, Architecture visitabile dal 9 Aprile al 18 settembre ripassa più di un secolo di creazione automobilistica, esplorando le sue molteplici corrispondenze con le sfere dell’arte plastica e dell’architettura.
L’imponente selezione di veicoli, opere d’arte e documenti architettonici che la compongono ripercorrono i principali sviluppi tecnologici ottenuti nell’ambito dell’industria automobilistica, fondendoli con le loro enormi implicazioni sociali e culturali.
Oltre a proporre un percorso completo attraverso quasi duecento anni di creazioni, la mostra analizza la tendenza imparabile verso l’elettrificazione, che l’industria automobilistica condivide con tanti altri settori produttivi, e si spinge persino a disegnare scenari di futuro per questa industria.
Questa grande mostra del Museo Guggenheim Bilbao, a cura di Norman Foster, ci offre una splendida opportunità per contemplare il passato e il presente di questo settore. E anche per immaginare un futuro in cui l’automobile incrementi ancor di più il suo contributo al progresso sociale e allo sviluppo sostenibile.
La mostra è curata da Lord Norman Foster, il cui eccezionale lavoro mette in evidenza l’importanza che riveste la comprensione delle necessità della gente nel presente e nel futuro. La sua architettura ci offrirà spazi per la vita e per il lavoro nel corso di decine o persino di centinaia di anni.
Nei prossimi anni la mobilità sarà sostenibile, più sicura e molto più comoda. Le marche, il design e l’esperienza dell’utente svolgeranno un ruolo ancora più importante nel futuro della mobilità, mentre le macchine diventeranno sempre più dei nuovi spazi per vivere.La creatività e l’innovazione sono fattori cruciali per fomentare il cambiamento.
Cover Photo Credits: Harley Earl
General Motors, Firebirds Models I, II and III, 1954-1958
General Motors
© General Motors / Photograph by Rodney Morr