I premi d’arte giocano un ruolo cruciale nel riconoscere e celebrare il talento e la creatività degli artisti. Oltre a fornire una vetrina internazionale per l’esposizione delle opere, i premi stimolano l’innovazione e la sperimentazione artistica, a volte anche tecnologica, spingendo gli artisti a riflettere ed elaborare opere d’arte attorno a concetti specifici.
E’ questo il caso el “Premio Driving Energy 2023 – Fotografia Contemporanea”, organizzato da TERNA, il gestore della rete di trasmissione elettrica nazionale. Il premio, aperto a tutti, professionisti e non, ha avuto come tema “L’elogio dell’equilibrio”, in lina con la mission dell’azienda, che garantisce un equilibrio costante tra energia prodotta e consumata.
Le opere presentate sono state più di 2.800, provenienti da tutte le regioni e le provincie italiane, a testimonianza della serietà e del prestigio del premio.
“La straordinaria partecipazione di quest’anno è un dato importante che ha più significati. C’è sicuramente la forza del tema, che ha rappresentato un grande innesco creativo per la comunità dei fotografi. C’è poi il coinvolgimento dell’intero territorio italiano: è come se avessimo chiesto all’intero Paese ‘cos’è per te l’equilibrio?’ e tutta l’Italia avesse risposto, dalle città più grandi fino ai piccolissimi centri. E poi c’è il valore artistico, corroborato dall’alta qualità dei lavori ricevuti. I dati ci incoraggiano nell’affermare che il Premio Driving Energy è riuscito, in soli due anni, ad affermarsi come punto di riferimento per la fotografia in Italia”, dichiara Marco Delogu, curatore del Premio e Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo.
La selezione e i premi finali
I lavori fotografici finalisti, saranno valutati dalla giuria presieduta da Lorenza Bravetta, consulente nel campo della fotografia e curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso La Triennale di Milano. La giuria sarà assistita dal curatore Marco Delogu e dal Comitato di Presidenza, composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Terna.
I premi finali saranno 5, tutti, a seconda della catgoriai: Senior (dai 31 anni in su, premio di 15 mila euro), Giovane (fino ai 30 anni, premio di 5 mila euro), Amatori (aperto a chi non è “professionista” né “autore”, premio di 5 mila euro), Menzione Accademia (dedicato agli studenti iscritti agli istituti di alta formazione del settore fotografico, premio di 2 mila euro) e Opera più votata da Terna (premio di 2 mila euro), che sarà assegnata dalla “giuria più grande d’Italia”, cioè le 5.600 persone di Terna.
Una mostra phygital: tra metaverso e app.
40 opere fotografiche finaliste, tra cui le 5 vincitrici, saranno esposte dal 26 Settembre fino al 15 Ottobre al Palazzo delle Esposizioni, accompagnata da alcuni strumenti digitali che consentiranno un maggiore coinvolgimento da parte del pubblico.
Infatti Terna ha concepito e creato un metaverso, uno spazio virtuale completamente innovativo, ispirato alle geometrie frattali, figure si ripetono all’infinito su scale sempre più piccole, in cui verranno esposte le opere finali “digitalmente”. Inoltre, sempre all’interno del Metaverso, ci sarà un lavoro fotografico realizzato con l’Intelligenza Artificiale, realizzato da Igor Imhoff, un artista digitale impegnato nella sperimentazione visuale. L’opera riflette sull’equilibrio tra memoria umana e memorie artificiali, esplorando le loro connessioni creative e imperfezioni naturali.
Ulteriori approfondimenti sulla mostra saranno inoltre presenti all’interno dell’app PDE (Premio Driving Energy), progettata per offrire e avvicinare gli utenti all’universo creativo dei finalisti e dei vincitori del Premio 2023. L’app fornirà contenuti esclusivi sulle opere finaliste e vincitrici, tra cui racconti esplicativi delle opere, video brevi in cui i fotografi si presentano, e altro ancora.
Questa app mira a creare un dialogo tra il pubblico e gli artisti, con un focus sulla connessione tra di loro. Durante la mostra fisica presso il Palazzo delle Esposizioni, gli utenti potranno utilizzare l’app per una visita guidata, inquadrando i QR code accanto a ciascuna opera, anche con la possibilità di visualizzazione delle opere in modalità realtà aumentata, che consente di proiettare le opere preferite su una parete per un’analisi più dettagliata o per un’esperienza immersiva.
Le opere finaliste saranno inoltre pubblicate nella quarta edizione del volume fotografico “Driving Energy,” che rappresenta il catalogo ufficiale del Premio.
Terna si conferma dunque un punto di riferimento per la fotografia contemporeanea degli artisi emergenti e non solo, anche per la sua grande capacità di sperimentazione tecnologica sugli strumenti di fruizione e divulgazione delle opere d’arte.