Ha da poco inaugurato presso la Galleria Robotaroom, in via Sansovino a Milano, la mostra “UOR UOR IS STIUPID Estetica della vita, estetica della guerra ed altre storie”. Il progetto è di Marc Vincent Kalinka ed è a cura di Oxana Maleeva e sarà visitabile fino ai primi di ottobre.
L’esposizione ha come protagonista la guerra. La guerra e i disagi che crea. La guerra e la stupidità che ne sta alla base. Fin dall’alba dei tempi l’uomo è stato portato a generarne, a crearne, seguendo quel bisogno irrefrenabile di potere, di necessità di soggiogare e opprimere i propri simili. Nessuno è senza colpa. Nessuno può essere scagionato dall’aver compiuto simili scelleratezze. La mostra attraversa varie fasi storiche, tutte segnate da una guerra ben precisa. Le motivazioni erano apparentemente diverse, le conseguenze le stesse. Terribili. Irrecuperabili e devastanti. Nemmeno uno stato neutrale come la Svizzera è un santo. Nessuno si salva dalla colpa di annientare, distruggere, spazzare via esistenze, sogni, popoli e interi stati.
Allo stato attuale sono cinquantanove i conflitti aperti nel mondo. Questa mostra ne è una denuncia. Un invito alla riflessione sulla stupidità umana.