Il designer slovacco rappresenta in fitte mappe lo stato del web e la sua evoluzione.
Era il 1989 quando il World Wide Web ha fatto la sua comparsa. E’ trascorso un po’ di tempo da quella data, e internet ha vissuto momenti di grandi cambiamenti, in linea con lo sviluppo della società stessa.
Nonostante il futuro sia incerto, il flusso dei siti che abbiamo utilizzato e che ancora oggi utilizziamo è tracciabile.
Partendo da questo presupposto, il designer slovacco Martin Vargic ha voluto congelare nelle mappe del suo progetto intitolato Map of the Internet lo stato del Web, per fornire una visualizzazione utile alle generazioni future.
Il progetto prende spunto dalla Mappa delle Comunità Online del designer statunitense Randall Munroe, e si sviluppa partendo dai siti più popolari: questi sono rappresentati come veri e propri paesi, regioni e continenti, caratterizzati da tinte dai diversi colori a seconda delle loro interfacce.
Le mappe includono siti di notizie, motori di ricerca, reti sociali, gli e-commerce, l’intrattenimento per adulti, la condivisione di file e le aziende di software.
Inoltre, è possibile trovare ulteriori informazioni su classifiche come i siti web più popolari, la lista dei principali siti bloccati, i videogiochi più venduti e il social network più popolare per paese.
Cover Photo Credits: Courtesy the artist