L’artista rivista una delle sue opere d’arte più famose con lo scopo di aiutare i soccorsi ucraini
Sono trascorsi un po’ di anni dalla performance The Artist is Present, che Marina Abramović ha realizzato al MoMA di New York. Per l’occasione, più di 1500 persone si sono sedute di fronte a lei per vivere un momento unico, immortalato da fotografie e video conservati con estrema cura.
E’ recente invece la notizia che vede l’artista impegnata in un nuovo progetto basato sulla celebre performance che ha l’obiettivo di aiutare i soccorsi ucraini.
Attraverso la piattaforma d’asta di Artsy, è possibile fare delle offerte per farsi ritrarre dal fotografo Marco Anelli – collaboratore di lunga data dell’artista – seduti di fronte alla stessa Abramović.
Il risultato sarà poi incorniciato e firmato sia dalla Abramović che da Anelli, e l’intero ricavato dell’asta verrà devoluto all’Ucraina.
“L’anno scorso ho lavorato in Ucraina e ho conosciuto le persone lì“, ha dichiarato l’artista in un video pubblicato a febbraio in cui denunciava le azioni della Russia. “Sono orgogliosi, sono forti e sono dignitosi. Ho piena solidarietà con loro in questo giorno impossibile. Un attacco all’Ucraina è un attacco a tutti noi. È un attacco all’umanità e deve essere fermato“.
Cover Photo Credits: Installation view of Marina Abramović: Performative,” 2022, at Sean Kelly Gallery in New York. Photo: Jason Wyche.