A Roma la seconda mostra annuale del Passepartout Photo Prize

A settembre, presso la Galleria d’Arte di Piazza di Pietra 28 a Roma, si terrà la seconda mostra annuale del “Passepartout Photo Prize”

Il Passepartour Photo Prize è il concorso fotografico internazionale, organizzato da Il Varco, a tema aperto che mira a sostenere lo sviluppo di artisti emergenti.

Non solo questo concorso biennale fornisce premi in denaro, ma i vincitori ricevono anche un’esposizione in loco, una pubblicazione, la presenza in varie riviste, gallerie online e altro ancora.

In questa seconda mostra annuale metterà in luce i migliori talenti scoperti tra le oltre 500 candidature provenienti da tutto il mondo nel 2021.

I vincitori del Passepartout Photo Prize

I vincitori della terza e quarta edizione del concorso con le loro opere in mostra sono Rigoberto Torres con “AQNA” e Maxime Riché con “Paradise”.

La mostra comprende anche opere selezionate di: Parisa Aminolahi, Ludovica Bastianini, Steve Braun, Isabella Convertino, Austin Cullen, Sabrina Komár, Makis Makris, Diane Meyer, Valerio Polici e Krista Svalbonas.

Il vincitore della quinta edizione sarà annunciato durante lopening della mostra sabato 10 settembre.

Gli autori e la giuria

12 autori internazionali, che si sono distinti per il loro approccio alla fotografia contemporanea e per la loro capacità espressiva, in grado di creare una forte e profonda connessione emotiva tra lo spettatore e i soggetti delle immagini.

La collettiva è curata da Roberta Fuorvia – «A ogni edizione mi affascina scoprire i nuovi linguaggi che con tenacia e ambizione si fanno strada nel panorama fotografico attuale. È interessante osservare immagini e progetti fotografici provenienti da tutto il mondo e notare come la provenienza geografica e culturale degli autori si rifletta chiaramente nell’estetica delle loro opere, creando un codice stilistico distinguibile e distintivo».

La giuria è composta da fotografi, editori, galleristi, curatori ed educatori e le edizioni 2021 sono state guidate dal fotografo americano Richard Tuschman.

Ciò che rende il Passepartout Photo Prize unico rispetto ad altre migliaia di concorsi fotografici è la sua attenzione alla “fotografia d’arte” e alla creazione di mostre fisiche.

Il direttore artistico Olmo Amato ha descritto: «In un momento storico in cui la maggior parte delle immagini fotografiche create digitalmente rimane nel regno virtuale, abbiamo sentito la necessità di creare un concorso che desse visibilità agli autori con una mostra reale. Una galleria fisica dove poter osservare le fotografie non come pixel ma come immagini stampate e oggetti d’arte».

Questo concorso, in continua crescita, aspira a diventare più di un semplice concorso, creando un punto di riferimento per i fotografi d’arte per ispirarsi e fare esperienza nel mondo dell’arte.

A settembre si aprirà anche il nuovo bando per la sesta edizione del Passepartout Photo Prize.

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